Cronache

Liliana Resnovich, nuove rivelazioni choc: "Aveva in casa 20mila euro"

Durante la trasmissione di Milo Infante l'amante della donna morta ha dichiarato di non credere alla tesi del suicidio

"LIliana Resnovich aveva in casa 20mila euro in contanti"

“Non dormo in pace dal 14 dicembre, giorno in cui Lilly è scomparsa. Tutte le notti mi arrovello e la prima cosa che mi viene da dire è: se Liliana è davvero morta il 2 o 3 gennaio al massimo, come sostengono i consulenti, questo dimostrerebbe che l’utilità di un qualsiasi alibi perfetto preparato per il 14 dicembre viene meno”. Così Claudio Sterpin, l'uomo con cui Liliana Resinovich avrebbe voluto rifarsi una vita, alla trasmissione "Ore 14" condotta da Milo Infante. La donna è scomparsa da casa il giorno indicato da Sterpin ed è stata ritrovata quasi tre settimane dopo, in un bosco, morta per asfissia.

Tra le amicizie di Liliana Resinovich, c’è qualche persona che può averla nascosta così a lungo? Claudio Sterpin, a “Ore 14”, ha risposto: “Non posso esprimermi su questo aspetto, perché sarebbe l’uovo di colombo, qualora fosse possibile. Certo, non posso pensare che lei abbia vissuto per 20 e più giorni così, per poi suicidarsi portandosi tutti i sacchetti e depilandosi. Poteva andare anche dal parrucchiere, per assurdo, per morire meglio conciata! A me sembra tutto un poco assurdo”.

Per quanto riguarda la possibilità di eventuali altri soggetti coinvolti nella sparizione e morte di Liliana Resinovich, Claudio Sterpin ha rivelato un retroscena sin qui mai emerso. L’uomo ha dichiarato: “Ricordo che in casa sua Liliana aveva troppi soldi liquidi, ben più di 24-25mila euro, che il marito ha detto che servivano per le piccole spese. Proprio Sebastiano voleva dare in consegna a degli amici questo rotolo da 20mila euro, ma questi non hanno voluto conservarlo. Se qualche soggetto esterno alla famiglia lo avesse saputo, ci sarebbe un ulteriore movente per il delitto…”.