Cronache
Lui la tradisce, lei si vendica: taglia il pene al marito e lo getta nel wc
La donna taglia il pene del marito per vendetta e lo getta nel water. Poi il pentiemnto e la confessione alla Polizia
Donna taglia il pene al marito e lo getta nel wc per vendetta: la storia
Una storia quasi surreale, a tratti folle, che ha come protagonisti una coppia di giovani innamorati. Lei brasiliana 34enne, lui con quattro anni in più. Apparentamente felici, i due vivono una relazione ordinaria tra lavoro, casa e famiglia. Fin quando un giorno lei scopre un "presunto tradimento". Decide quindi di architettare la vendetta: taglia il pene del marito, getta l'organo sessuale nel water e, dopo aver tirato lo sciacquone, va a confessare il delitto al commissariato di polizia più vicino, dove è stata poi arrestata. Lo scrive in principio il portale brasiliano online Uol. La notizia è stata poi rilanciata da diverse testate italiane: da La Stampa a Tgcom24.
LEGGI ANCHE: Femminicidio in India: la moglie non porta il tè, lui la decapita con la spada
"Buonasera, sono venuta a costituirmi, perché ho appena tagliato il pene a mio marito", ha detto la donna, presentandosi in questura insieme al fratello, come trascritto nel verbale di polizia. Il marito, di 39 anni, è stato ricoverato in ospedale. Il suo stato di salute non è stato reso noto. Il caso è avvenuto a casa della coppia. La donna ha raccontato di essere stata informata che, nel giorno del suo compleanno, suo marito l'aveva tradita con la nipote, un'adolescente di 15 anni. Per vendetta, ha affermato di aver eccitato il marito e di avergli legato le mani con le mutandine durante il rapporto sessuale. Quindi ha tagliato il pene dell'uomo con un rasoio, fotografato l'organo con il cellulare, per poi gettarlo nel wc e tirare lo sciacquone, con l'intenzione che l'organo non venisse reimpiantato.
Il fratello della donna, che vive vicino alla residenza della coppia, ha sentito l'uomo gridare aiuto e lo ha portato al pronto soccorso di Cerejeiras per cure mediche. La donna è stata interrogata e rilasciata perché si è presentata spontaneamente alle forze dell'ordine. Il caso è stato registrato presso la stazione di polizia di Atibaia (San Paolo) come tentato omicidio.