Cronache

Marò, l'India accetta l'arbitrato. Quanto tempo perso dall'Italia...

La procura indiana ha oggi accettato in Corte suprema il procedimento di arbitrato internazionale presentato dall'Italia per il caso dei marò. I giudici hanno quindi fissato un'udienza per il 26 agosto per ricevere il rapporto ufficiale del governo sulla questione. Una decisione che dimostra come l'Italia abbia sprecato tantissimo tempo cercando altre strade e che dunque per anni aveva sbagliato tutto.

La Corte suprema indiana ha prolungato di sei mesi il permesso di restare in Italia per le cure mediche, dopo l'operazione al cuore subita il 5 gennaio. La decisione e' stata annunciata dal tribunale che l'ha giustificata con le motivazioni mediche legate alla convalescenza dopo l'attacco ischemico del 31 agosto scorso. La Corte suprema ha anche fatto sapere di aver trasmesso al governo di New Delhi la richiesta comunicata dai rappresentanti italiani di voler ricorrere all'arbitrato internazionale per il caso dei due maro'. Latorre ad aprile aveva ottenuto una proroga di tre mesi che sarebbe scaduta mercoledi' 15 luglio. L'altro Fuciliere di Marina, Salvatore Girone, si trova ancora bloccato a New Delhi nell'ambito dell'inchiesta sull'uccisione di due pescatori indiani al largo delle coste del Kerala, nel febbraio 2012.