Cronache
Mestre, l'autista del bus a fianco: "Prima della caduta ho visto uscire fumo"
Il conducente: "Andatura del mezzo costante". Una testimonianza che escluderebbe l'ipotesi del malore dell'autista, torna il sospetto sul "motore elettrico"
Strage Mestre, il "fumo" stravolge tutto. Il motore elettrico stava per esplodere? La testimonianza chiave
Le reali cause della strage di Mestre continuano ad essere un mistero. Le ipotesi più accreditate sulla caduta del bus che ha provocato la morte di 21 persone e il ferimento di altre 15 sono due: manovra "strana" dell'autista o malore dello stesso. Ma spunta una testimonianza che potrebbe ribaltare tutto. A parlare è l'autista dell'altro pullman, quello che affiancava il mezzo precipitato e che ha visto tutto. "Io - dice il conducente a Pomeriggio 5 - sono quello che nel video dell’incidente è fermo al semaforo. Ho visto il bus sopraggiungere alla mia destra, poi l’ho visto cadere nel vuoto". "Ho visto - prosegue l'autista nel suo racconto - il retrotreno del mezzo alzarsi davanti a me, e poi precipitare. Il pullman correva a una velocità ragionevole per quel tratto di strada. Era sulla sua traiettoria, mi sembrava avere un moto costante".
VIDEO DELL'INCIDENTE: IL MOMENTO ESATTO IN CUI PRECIPITA IL BUS
Leggi anche: Mestre, l'attacco all'omertà della stampa: "Guard rail il colpevole perfetto"
Leggi anche: Mestre e il bus elettrico. L'esperto: "Se va a fuoco, più difficile spegnerlo"
A un certo punto, l’uomo ricorda di aver visto "del fumo, o qualcosa di simile, sulla parte posteriore a sinistra". Nel corso della testimonianza rilasciata alla trasmissione di Canale5, l’uomo chiarisce di non essere lui la persona che – in base a quanto si vede in alcuni video – scende in strada per lanciare un estintore verso il pullman in fiamme. Si tratta invece dell’autista di un altro pullman presente sul cavalcavia al momento dell’incidente. "Io sono rimasto nella mia cabina – prosegue l’uomo – non ho neanche aperto le porte, avevo molte persone a bordo. Ho solo chiamato i soccorsi. Se fossi sceso, vedendo quella scena, non sarei riuscito a rimettermi al volante".