Minorenne promessa in sposa per 15mila euro, si salva grazie a un videogame
Firenze, 13enne venduta come sposa per 15mila euro. Riesce a chiedere aiuto attraverso la app di un videogioco. Arrestato il padre orco
Firenze, promette in sposa la figlia di 13 anni per 15 mila euro: arrestato padre orco
Firenze. Padre e madre di etnia rom promettono in sposa la propria figlia minorenne (all'epoca dei fatti, tredicenne) a un connazionale residente in Francia dietro esborso di una somma pari a 15mila euro. In attesa di consegnarla al marito a lei destinato, marito e moglie hanno tenuto la figlia segregata in casa a Le Piagge per quattro anni, impedendole qualunque contatto con l'esterno. Durante la semiprigionia, secondo un contratto prestipulato con "l'acquirente", la ragazzina doveva mantenersi vergine, dimagrire e imparare a sbrigare le faccende domestiche pena la restituzione dell'anticipo di quattromila euro. Proibito alla poveretta telefonare o scambiare messaggi; unica concessione: i videogiochi sul telefonino, rigorosamente on-line.
Ragazzina segregata e promessa in sposa per 15mila euro, si salva grazie ad un videogame
Fatto sta che, in occasione di qualche rara passeggiata con la famiglia, la ragazzina aggancia un wi-fi non coperto da password e si inserisce in una chat abbinata a un videogame. La chat, funzionale a mettere in contatto i giocatori di quel dato game per scambiarsi trucchi, consigli o per organizzare sfide on-line, le ha permesso di confidarsi raccontando il suo dramma a un utente che ha avvertito un centro antiviolenza, il quale a sua volta ha segnalato il caso alla polizia.
Figlia 13enne venduta come sposa per 15mila euro: arrestato il padre
I poliziotti della squadra mobile di Firenze, coordinati dal pm Angela Pietroiusti, hanno perquisito l'abitazione della ragazzina promessa in sposa per 15mila euro togliendo quest'ultima alla famiglia per portarla in un luogo sicuro, e arrestando il padre 49enne. La minorenne era sul punto di partire per la Francia a incontrare il suo aguzzino, e invece un videogioco le ha salvato la vita, donandole forse una speranza per ricominciare da capo.