Ndrangheta, confiscati beni per 10 mln a ex deputato Matacena
sequestrati 10 milioni all'ex deputato di Fi, anche una nave. Latitante a Dubai dopo la condanna a tre anni per associazione mafiosa
Beni per oltre 10 mln di euro sono stati sequestrati e conficasti dalla Dia di Reggio Calabria che ha ha eseguito un provvedimento di sequestro e confisca di beni all'armatore Amedeo Matacena , ex parlamentare, attualmente latitante a Dubai negli Emirati Arabi Uniti. Il provvedimento e' stato emesso dalla Corte d' Assise d'Appello di Reggio Calabria su proposta della procura generale.
Matacena, condannato definitivamente, nel 2014, a 3 anni di reclusione dalla Corte di Cassazione per il reato di concorso esterno in associazione mafiosa. Matacena, secondo le accuse mossegli, sarebbe stato l'uomo politico di riferimento delle cosche di 'ndrangheta reggine per salvaguardare i loro interessi.
Successivamente, e' rimasto coinvolto nelle indagini svolte dalla Dia di Reggio Calabria (Operazione Breakfast) che hanno portato all'emissione di diverse ordinanze di custodia cautelare in carcere, oltre che nei suoi riguardi, anche a carico della moglie Chiara Rizzo, per intestazione fittizia di beni, e dell'ex ministro dell'Interno, Claudio Scajola, che lo avrebbe aiutato a sottrarsi alla cattura.
Le societa' sottoposte al provvedimento si riferiscono prevalentemente alle attivita' di armatore (traghettamento e trasporti marittimi), immobiliare e di edilizia svolte da Matacena in Italia ed all'estero, e sarebbero in parte frutto di attvita' illecite. Sono compresi nel sequestro e nella confisca anche 25 immobili aziendali, oltre che una grossa motonave della stazza di oltre 8.100 tonnellate gia' utilizzata per attivita' di traghettamento di veicoli e passeggeri nello Stretto di Messina. Le aziende sequestrate - precisano le autorita' - proseguiranno la loro attivita' con un amministratore giudiziario designato dalla magistratura.