Cronache
New York, detenuto in manette picchiato a morte da tre guardie carcerarie
Le immagini del pestaggio diffuse dalla procuratrice Letitia James. Avviato il processo di licenziamento delle guardie coinvolte
New York, detenuto in manette picchiato a morte da tre guardie carcerarie
Tre guardie carcerarie hanno ripetutamente colpito un detenuto in manette fino a ucciderlo. L'incidente è avvenuto nella prigione Marcy Correctional Facility (Stato di New York) lo scorso 9 dicembre e le immagini del pestaggio sono state diffuse dalla procuratrice Letitia James.
Robert Brooks stava scontando 12 anni di reclusione per essere stato ritenuto colpevole di aver accoltellato più volte la sua fidanzata.
"Le mie condoglianze alla famiglia" di Robert Brooks, le parole della procuratrice James, spiegando che il 43enne è stato portato in ospedale dopo essere stato picchiato ed è stato dichiarato morto il giorno successivo.
"Non ci sono scuse per un atto così disumano", ha spiegato il responsabile dei penitenziari statali Daniel Martusciello. Su questo episodio è in corso un'indagine e, su richiesta della governatrice Kathy Hochul, è stato avviato il processo di licenziamento delle guardie coinvolte nel pestaggio.