Cronache

Padre Spadaro silurato, gioisce il Vaticano. Il triste futuro del gesuita

Di Giuseppe Vatinno

Che cosa abbia combinato Padre Spadaro non possiamo saperlo, ma sicuramente avrà fatto infuriare Papa Bergoglio che lo ha sistemato a puntino

Padre Spadaro in realtà sono anni che sgomita per fare carriera dentro i Sacri Palazzi ma oltre una vicinanza mediatica al Pontefice non ha ottenuto nulla di formale. Il suo schierarsi politicamente a sinistra in maniera imbarazzante – è chiamato il gesuita 2.0 - e la sua smania di visibilità, alla fine hanno prodotto il risultato di fargli perdere l’unica cosa che contava veramente e cioè l’essere direttore del prestigioso “la Civiltà Cattolica” le cui bozze hanno il privilegio unico di essere approvate direttamente dalla segreteria vaticana e quindi quello che viene riportato negli articoli è considerato il pensiero del Papa.

Il posto che ha ottenuto invece non conta assolutamente nulla e il povero gesuita si dovrà ridurre a coordinare un paio di ufficetti senza alcun peso politico. Una triste sorte per questo Icaro mediatico che sognava il Sole papale e si ritrova a fare il capoufficio di un posto assolutamente ininfluente. Sembra di rivedere la parabola di Padre Georg, brutalizzato dal Padre Santo per le sue esternazioni fuori luogo dopo la pubblicazione del suo libro in cui attaccava il Pontefice.

Che cosa abbia combinato Padre Spadaro non possiamo saperlo, ma sicuramente avrà fatto infuriare Papa Bergoglio che lo ha sistemato a puntino. Infatti negli ultimi tempi erano girate voci di un notevole raffreddamento tra lui e Santa Marta. La citazione in latinorum, dato l’ambiente è d’obbligo: Sic transit gloria mundi.