Cronache
Pasca Profit: "Così le azioni industriali beneficiano dell'inflazione"
Il ceo Pascarella: "Quando i mercati continuano ad anticipare un periodo aumento prolungato dei prezzi, i titoli delle aziende ne traggono vantaggi"
“In questo periodo stiamo vivendo sui mercati un momento di grande volatilità: gli investitori stanno anticipando un ipotetico aumento dell'inflazione che spingerebbe la Fed a rivedere i tassi di interesse e a nulla sono valse le interviste di Jerome Powell, il numero uno della banca centrale Usa,che continua a sottolineare come il mondo sia in recessione e ci vorranno anni prima di vedere un’inflazione alta o tassi di interesse bassi”.
A dirlo ad Affaritaliani Giuseppe Pascarella, considerato uno dei principali esperti europei di analisi di società quotate in borsa negli Usa, ceo del gruppo PascaProfit e autore dei bestseller ‘Battere il benchmark’ e ‘Dove metto i miei soldi’, attraverso iquali promuove l’alfabetizzazione finanziaria in Italia.
Pascarella, recentemente invitato da The Economist a un meeting con la presidente della Banca centrale europea Christine Lagarde, spiega che “i mercati continuano ad anticipare un periodo di inflazione alta, e quando l'inflazione è in aumento i titoli industriali sono quelli che ne traggono vantaggio. All'interno del settore ci sono svariate società abbastanza promettenti, sempre che l'inflazione aumenti tanto quanto i mercati stanno segnalando ultimamente”.
Le aspettative di inflazione sono arrivate alla fine di settembre, il che ha segnato un rinnovato spostamento dei capitali verso attività economicamente sensibili e fuori da quelle più sicure.
Le aspettative di inflazione basate sul mercato per il prossimo decennio, secondo i dati della Riserva Federale di St. Louis, sono salite a quasi il 2,2%, da circa l'1,6% alla fine di settembre.
“Va sottolineato – prosegue l’esperto -che i rendimenti più elevati rendono le azioni meno attraenti rispetto alle obbligazioni, viste come un bene di rifugio, da qui il selloff sui mercati in questi giorni. Ma i titoli industriali, tuttavia, sembrano riuscire a resistere bene al periodo di vendite, soprattutto perché dovrebbero vedere un aumento delle vendite e degli utili a breve termine con un'economia in rafforzamento”.
Lo confermano anche le statistiche dell'Industrial Select Sector SPDR Fund (XLI), aumentato di quasi il 23% dalla fine di settembresuperando anche l'S&P500 fermo al +19%.
“Ora è il momento di spostarsi verso asset cicliciche tendono ad essere più rischiosi", conclude il ceo del gruppo Pascaprofit. "Uno dei modi per misurare il livello di rischio di un titolo è guardare alla sua volatilità e, per coloro che possono sopportare il rischio in cambio di rendimenti elevati, potrebbe essere il caso di dare un occhio al settore industriale".
Tra i titoli consigliati dall’esperto, che raccomanda “sempre una grande cautela quando si parla di industriali, un settore difficile da comprendere e da seguire, ma di certo uno dei migliori quando si parla di timore sull'aumento dell'inflazione”, spiccanol’aerospaziale Boeing (BA), con una correlazione del 72% con il rendimento del Tesoro a 10 anni e un aumento del 45% dal 23 settembre, il gigante industriale diversificato Emerson Electric (EMR) e Textron (TXT), correlato al 57% con il Tesoro a 10 anni, aumentato del 50% nello stesso arco di tempo ed è il 65% più volatile del mercato.