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Cronache
Profumo e D'Alema indagati dalla procura di Napoli per il caso-Colombia
Alessandro Profumo e Massimo D'Alema

La somma complessiva di 80 milioni di euro doveva essere divisa tra la "parte colombiana" e la "parte italiana" utilizzando lo studio legale associato americano Robert Allen Law, segnalato e presentato da D'Alema come agente e intermediario ufficiale presso Fincantieri e Leonardo. Umberto Bonavita e Gherardo Gardo, rappresentanti in Italia per la trattativa specifica, si sono occupati della preparazione e della firma dei contratti, fornendo una giustificazione formale per il trasferimento finanziario attraverso veicoli societari bancari e finanziari appositamente creati. Tuttavia, a causa di disaccordi sulla suddivisione ulteriore della somma tra i singoli individui che costituivano la "parte italiana" e la parte colombiana, i contratti non sono stati formalizzati e la trattativa è stata interrotta.

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