Cronache

Regno Unito: trovati morti 2 italiani, la polizia ferma un sospettato 21enne

Lui era nel Regno Unito per lavoro, lei era andata a trovarlo per le vacanze di Natale

Due ragazzi giovanissimi della provincia di Messina, due fidanzati, Nino Calabrò e Francesca Di Dio, lui di Barcellona Pozzo di Gotto, lei di Montagnareale, sono stati trovati morti in una casa di Thornaby-on-Tees, comune della contea di North Yorkshire in Inghilterra.

Nino si era trasferito nel Regno Unito e lavorava in un ristorante, Francesca era andata a trovarlo per le vacanze di Natale. A trovare i corpi senza vita all'interno dell'appartamento sono stati alcuni amici, il 21 dicembre, preoccupati perché la coppia non rispondeva al telefono.

La polizia ha fermato un 21enne sospettato del delitto, come confermato dalla Bbc. Gli investigatori hanno aggiunto che il fermato è sospettato di omicidio e resta al momento detenuto in custodia cautelare. Le fonti britanniche sottolineano che i cadaveri delle vittime sono stati trovati nel primo pomeriggio di ieri. E che la polizia ha lanciato un appello a qualunque testimone possa aver notato qualcosa di sospetto fra le 10.00 e le 11.00 del mattino vicino all'abitazione, ubicata nell'edificio di un ex pub (il Royal George Pub).

La Cleveland Police non ha confermato fino a oggi l'identità delle due vittime, rimbalzata invece dalla Sicilia da fonti italiane vicine alle loro famiglie. 

Poche ore fa, i media britannici hanno diffuso le dichiarazioni dell'ufficiale investigativo Peter Carr: "Un uomo e una donna purtroppo, sono morti. E un uomo rimane in custodia di polizia, in relazione all'incidente. Vorrei rivolgere un appello a chiunque sia passato davanti agli appartamenti di Thornaby Road, precedentemente noto come The Royal George Pub, tra le 10.00 e le 11.00 di mercoledì 21 dicembre. Se qualcuno stava passando e ha visto qualcuno agire in modo sospetto o qualsiasi attività sospetta, per favore, ci contatti".

Sconvolti gli amici e i parenti dei due giovani trovati morti:  "Mio fratello ti adorava, come anche molti di noi. Riposa in pace caro Nino Calabrò, ti ricorderemo sempre", ha scritto su Facebook un amico. 

E ancora: "Ce li hanno ammazzati. Quattro giorni prima di Natale ce li hanno ammazzati questi figli nostri. Non si capisce perchè, pochissime le notizie. Ma tanto nessuna spiegazione sarebbe accettabile".