Cronache

Ricattato sul web da finto poliziotto si uccide

Ricattato sul web da un finto poliziotto, si toglie la vita

Ricattato sul web da finto poliziotto si uccide

Un sedicente ispettore della Polizia postale lo aveva ricattato (per alcuni annunci sul web a sfondo sessuale) e lui aveva pagato 5.000 euro di 'multa'. Ma dopo che il finto poliziotto gli aveva annunciato possibili ripercussioni sulla sua vita lavorativa, l'uomo si è tolto la vita. La storia viene raccontata dall'indagine della Procura di NUORO su un caso di truffe ed estorsioni via web, che ha portato a 16 arresti. Il suicidio e' avvenuto quattro mesi fa.

I genitori della vittima si erano rivolti ai Carabinieri l'estate scorsa, dopo che il suicidio del figlio. I due anziani, disperati, hanno voluto far luce sulle ragioni che hanno portato il ragazzo - apparentemente senza problemi - a togliersi la vita. Da qui l'indagine della Procura di NUORO per truffe ed estorsioni sul web. I militari, dopo la denuncia dei due genitori, hanno avviato le indagini e in pochi mesi sono riusciti a raccogliere una serie di elementi sui social forum della vittima, scoprendo che tutto e' partito dopo che aveva pubblicato alcuni annunci nei siti di incontri. Il giovane era stato ricattato per questi annunci da un sedicente ispettore della Polizia postale che gli aveva chiesto in piu' occasioni il pagamento di contravvenzioni per inesistenti violazioni commesse dopo aver pubblicato gli annunci.