Cronache
Salis, il padre di Ilaria scrive a Mattarella: "Spero smuova il governo"
L'appello del padre della docente italiana in carcere a Budapest da oltre 13 mesi con l'accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra
Salis, il padre: "Ho mandato una pec a Mattarella: deve smuovere il governo italiano"
"Ho mandato una Pec al presidente della Repubblica, una lettera molto asciutta riferendomi a quella che gli avevo inviato il 17 gennaio e a cui aveva subito risposto. E' il garante della Costituzione e l'articolo 3 si applica a tutti i cittadini italiani: può intervenire sul governo Orban e deve smuovere il governo italiano perché evidentemente non ha fatto quello che doveva fare": E' quanto ha detto all'Ansa Roberto Salis, il padre della docente italiana in carcere a Budapest da oltre 13 mesi con l'accusa di aver aggredito tre militanti di estrema destra, a cui ieri è stata respinta la richiesta dei domiciliari.
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"Quando qualcuno che ricopre una carica importante ti dice di fare A, B e C e tu fai in questo modo e poi tutto questo si rivela un buco nell'acqua, una telefonata per mostrare vicinanza mi sarebbe sembrato il minimo. Ma non è arrivata": così all'Ansa Roberto Salis ha risposto alla domanda se avesse ricevuto una telefonata dal ministro della Giustizia Carlo Nordio. "Non mi ha chiamato nessun rappresentante del governo", ha aggiunto il padre della 39enne docente milanese in carcere a Budapest da 13 mesi.