Cronache

Scuola, plexiglass e visiere: le proposte di Azzolina per riaprire a settembre

La ministra nel vertice governo-sindacati: "Obiettivo portare tutti nelle classi in presenza"

Scuola, plexiglass e visiere: le proposte di Azzolina per riaprire a settembre

Il Coronavirus in Italia è ancora il nemico da battere, anche se a livello clinico la situazione è parecchio migliorata e gli ospedali non sono più in affanno. Cosa che, invece, non si può dire per il governo, alle prese con le conseguenze di questa pandemia. Tra i vari dossier sul tavolo del premier Giuseppe Conte c'è sicuramente quello della scuola. Se per la maturità, con tante difficoltà, la soluzione è stata trovata al fotofinish, per far tornare gli studenti in classe in sicurezza, il tempo stringe. A Palazzo Chigi ieri c'è stato un vertice tra governo e sindacati per affrontare la questione. Conte vuole assicurare il ritorno a scuola degli studenti, in sicurezza, da settembre.

La ministra Azzolina - si legge sul Corriere della Sera - ha espresso le sue idee, chiedendo: visiere invece delle mascherine anche per andare incontro alla socialità e alle esigenze di studenti con difficoltà respiratorie e ipoacusici, e divisori in plexiglass tra i banchi per garantire maggiore sicurezza. In questa direzione potrebbero essere utilizzati i 33o milioni di euro da dare agli enti locali entro fine giugno per la cosiddetta edilizia scolastica leggera, e gli 850 milioni per le scuole secondarie di II grado. "Nulla ci vieta di pensare che a settembre si possa tornare nelle aule come ci siamo sempre stati", spiega Azzolina. Ma bisogna "prepararsi a vari scenari".