Cronache
"Sporca e invasa dai gabbiani", il New York Times attacca la Roma della Raggi
La descrizione che il quotidiano americano fa della Capitale sembra uscita da un incubo di Hitchcock
Roma sporca e invasa dai gabbiani che banchettano indisturbati a cielo aperto sui rifiuti disseminati sulle strade.
La descrizione che il New York Times, nell'articolo di Jason Horowitz, fa della Capitale amministrata da Virginia Raggi sembra uscita dalla sceneggiatura di un film di Alfred Hitchcock.
Come nel film horror del regista britannico Gli uccelli i gabbiani la facevano da padroni, così secondo la ricostruzione dell'autorevole testata americana nell'Urbe accade lo stesso e ne dominano non solo i cieli ma anche il suolo.
Voraci, affamatissimi e di dimensioni enormi, i bianchi predatori alati sono attirati dalla spazzatura lasciata sulle strade e non si curano della presenza di cittadini e turisti, continuando a cibarsene indisturbati. Talvolta ingaggiando lotte con i topi, che hanno ovviamente la peggio, e integrandoli al loro menu.
Una delle cause di questa invasione degli "ultragabbiani", per citare un altro horror d'antan, secondo Horowitz è da trovarsi nella discarica di Malagrotta, "la più grande d'Europa, fin quando chi di dovere non la trovò inadatta al trattamento dei rifiuti. Dal momento della sua chiusura, nel 2013, i rifiuti romani non raccolti hanno iniziato a loro volta ad attirare frotte di gabbiani".
Cibadosi di rifiuti, i gabbiani "puzzano come questi ultimi" e, non contenti minacciano pure la sicurezza pubblica visto che, con una beccata "possono staccare la mano ai malcapitati". Horowitz assolve i "dolcissimi uccellini" attribuendo la loro famelicità e aggressività all'istinto di sopravvivenza e a quello di protezione dei pulcini, e non è colpa loro se Roma offre gratuitamente una vasta scelta di "leccornie rare" di cui profittare en plein air. Con buona pace dei residenti e dei turisti.
Horowitz cita anche la gaffe della sindaca Virginia Raggi di qualche tempo fa, quando pubblicò sulla sua pagina ufficiale la foto di un gabbiano che troneggiava trionfante sui Fori. Foto rimossa tempestivamente dopo le tante ingiurie e proteste ricevute dai romani indignati.
E a proposito di foto, ieri sui social network moltissimi romani - sotto l'egida dell'iniziativa "Basta Day" ideata dal biologo Luca Laurenti - hanno pubblicato un gran numero di immagini scattate dai cellulari e di video (piuttosto inquietanti) che ritraggono Roma invasa dai rifiuti, creando una sorta di testimonianza visiva del degrado nel quale oggigiorno versa la Capitale. Con quel "basta!" a corredo di ogni reperto filmato o fotografico, ripetuto e ribadito da tutti gli utenti che hanno partecipato alla pubblicazione e alla condivisione sui vari gruppi e e profili individuali, a puntualizzare l'esasperazione che regna fra i cittadini sempre più vessati.