Cronache

Sri Lanka, esplosioni in chiese e hotel. Strage di Pasqua: oltre 200 morti

Gli ordigni sono esplosi durante le celebrazioni. Arrestate sette persone sospette

Otto esplosioni in Sri Lanka, nel giorno di Pasqua, hanno colpito chiese e hotel, tra la capitale Colombo e un'altra città del Paese, facendo una strage. Il bilancio è salito ad almeno 207 vittime e oltre 450 feriti. Sette persone sono state arrestate. Tra le vittime ci sono anche almeno 35 stranieri. Fra questi ci sono anche cittadini americani, britannici e olandesi, un cinese e un portoghese.

La Farnesina ha confermato in un tweet che l'unità di crisi è al lavoro, insieme all'Ambasciata d'Italia "per effettuare verifiche". Nel tweet è indicato anche un numero di telefono a cui rivolgersi per eventuali segnalazioni: 00390636225.

Un selfie prima dell'esplosione, prima di morire nel giorno di Pasqua: Shantha Mayadunne, una chef molto famosa in Sri Lanka, è una delle vittime. La donna è ritratta in una foto pubblicata dalla figlia su Facebook (sotto) prima dell'esplosione all'hotel Shangri La.

selfie sri lanka
 

Il governo ha imposto il coprifuoco fino alle 6 di domani mattina. Tutti coloro che hanno un volo già prenotato potranno accedere all'aeroporto di Bandaranaike mostrando biglietti e passaporti ai posti di blocco, ha comunicato la SriLankan Airlines raccomandando ai passeggeri di arrivare quattro ore prima dei voli di linea.

sri lanka attentati
 

Nel Paese dell'Asia meridionale la minoranza cristiana è circa il 7,5% della popolazione. Il capo della polizia aveva messo in guardia, 10 giorni fa, contro possibili attentati kamikaze a "chiese di rilievo" del Paese. Almeno due degli attacchi odierni sono stati eseguiti da kamikaze.

"Desidero manifestare la mia affettuosa vicinanza alla comunità cristiana, colpita mentre era raccolta in preghiera, e a tutte le vittime di così crudele violenza". Così il Papa nel messaggio di Pasqua.

"Ho appreso con sdegno e profonda tristezza la notizia dell'efferato attentato che nelle ultime ore ha insanguinato lo Sri Lanka, causando numerosissime vittime anche tra fedeli inermi riuniti per celebrare la Pasqua. In queste drammatiche ore, interprete dei sentimenti degli italiani, desidero far giungere a Lei e all'amico popolo dello Sri Lanka le più sincere espressioni di cordoglio e di condanna di questo vile gesto di insensata violenza". Lo afferma Sergio Mattarella, in un messaggio al Presidente Maithripala Sirisena.

I responsabili degli attentati di Pasqua nello Sri Lanka "vanno puniti senza pietà": lo ha detto l'arcivescovo di Colombo, cardinale Malcom Ranjith.

"Nella domenica di Pasqua la notizia degli attentati in Sri Lanka contro Chiese, fedeli e turisti mi coglie addolorato e sinceramente preoccupato da questa nuova deriva d'odio. Dal Governo italiano un pensiero alle famiglie di queste vittime innocenti e ai feriti", scrive su twitter il Presidente del Consiglio, Giuseppe Conte.

"La preghiera, mia, del governo e di tutti gli Italiani, per i morti innocenti massacrati dai terroristi in Sri Lanka", dice il ministro dell'Interno Matteo Salvini.

"Una preghiera per chi e' stato colpito dagli attentati in Sri Lanka. La mia vicinanza alle famiglie delle vittime e il mio cordoglio, per questa ondata d'odio che ha travolto centinaia di persone innocenti, alcune raccolte anche mentre celebravano la Pasqua". Cosi' su Twitter il vicepresidente e capo politico dei Cinque Stelle Luigi Di Maio.

Sri Lanka, M5S: Condanna per atroce violenza terroristica - "Non ci sono parole per descrivere il dolore causato dagli attentati in Sri Lanka nel giorno di Pasqua. Il nostro pensiero è rivolto alle famiglie delle vittime e ai tanti feriti coinvolti. È intollerabile che la giornata per eccellenza dedicata alla Pace sia stata macchiata crudelmente da una raffica di esplosioni a chiese e hotel che hanno provocato la morte di oltre 180 persone innocenti e centinaia di feriti. Condanniamo questa atroce violenza terroristica che ha toccato nel profondo la comunità srilankese, in un momento di preghiera e condivisione", così in una nota Francesco D’Uva e Stefano Patuanelli, capigruppo M5S di Camera e Senato.

"Gli attacchi testimoniano di un genocidio perpetrato contro i cristiani. Preghiamo per le vittime innocenti e lavoriamo per la libertà di religione nel mondo". Così in un tweet il presidente del Parlamento europeo Antonio Tajani.