Cronache
Terminata galleria Serravalle. Terzo valico al 50%

Il collegamento permetterà un tracciato di linea ferroviaria di circa 22 km senza interruzioni
Terzo Valico, galleria Serravalle completata. Abbattuto l'ultimo diaframma.
Importante traguardo per le attività di scavo della galleria Serravalle binario dispari, la nuova grande opera in sotterraneo della tratta ferroviaria piemontese del Terzo Valico. La caduta dell’ultimo ‘pezzo di roccia’ consente di realizzare un tracciato di linea ferroviaria di circa 22 chilometri senza interruzioni. I lavori sono stati eseguiti dal General Contractor guidato da Webuild, per conto di Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo FS Italiane).
Come ha ricordato il Ministro Giovannini, consiste in un’opera strategica del corridoio transeuropeo Reno – Alpi e potenzierà l’asse ferroviario Genova – Basilea – Rotterdam/Anversa collegando in modo efficiente il Mediterraneo con il Mare del Nord. L'opera "avrà un impatto anche sul piano della sostenibilità ambientale, in linea con gli obiettivi dell’Unione Europea". In base alle previsioni il trasporto su gomma verrà ridotto del 30%, del 50% nel lungo periodo. Con il Terzo Valico il sistema portuale di Genova diventa hub di accesso al corridoio transeuropeo e ne beneficerà anche il trasporto passeggeri dato che i tempi di percorrenza tra Genova e Milano e tra Genova e Torino saranno notevolmente ridotti.
I lavori di scavo della galleria naturale di Serravalle sono stati eseguiti con tecnologia meccanizzata mediante la TBM (Tunnel Boring Machine) “Elisa" per 6,4 chilometri su una lunghezza totale di quasi 7 chilometri.
La galleria Serravalle di 22 chilometri è parte di una tratta lunga complessivamente 87 chilometri il cui completamento è previsto nel 2024. Il 2020 si è dimostrato, nonostante la pandemia che ha colpito l’intero Paese, un anno di intense lavorazioni e successi sotto la supervisione del Commissario Straordinario Calogero Mauceri nel suo primo anno di incarico. È stato scavato il 24 % circa di chilometri in più rispetto al 2019 per quasi 17 chilometri complessivi e sono stati riavviati i cantieri del Nodo di Genova nell’ambito del Progetto Unico con il Terzo valico, con una programmazione economica di oltre 433 milioni di euro rispetto ai 360 del 2019. Una programmazione di avanzamento di lavori definita e dettagliata fino al 2024, che consentirà di potenziare i collegamenti del sistema portuale ligure con le principali linee ferroviarie del Nord Italia e con il resto d’Europa.