Cronache
Terremoto, altre 76 scosse nella notte. Cdm: pronto il decreto d'emergenza
Ancora paura in Centro Italia. Oltre 70 scosse di terremoto nelle notte. Il Cdm vara il decreto d'emergenza
Oltre 70 scosse dalla mezzanotte in Italia centrale
Sono oltre 70 le scosse registrate nella notte dall'Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia (Ingv) nell'Italia centrale. Dai rilevamenti emerge che la scossa piu' forte e' stata quella delle 00,24 con magnitudo 3.4 registrata a Preci, vicino Perugia e Castelsantangelo sul Nera, vicino a Macerata, seguita da un'altra all'1,17 della notte con magnitudo 3.2. Ancora, alle 2,32 c'e' stata un'altra scossa di magnitudo sempre di 3.2 registrata in provincia di Macerata con epicentro a quattro chilometri da Fiordimonte e a 5 da Pieve Torina. Altre scosse di magnitudo pari o superiore a tre sono state registrate a Rieti (3.1 alle 3.08 del mattino) e in provincia di Macerata alle 5,29 e 7,13 nel Perugino, con magnitudo 3.0.
Cdm per nuovi interventi urgenti: sostegno a sindaci e container immediati
Estensione del cratere per comprendere i comuni ulteriormente danneggiati dal terremoto, conferma del modello di governance dell'emergenza, sostegno ai sindaci con procedure piu' snelle, senza smuoversi di un millimetro dal principio di trasparenza e soprattutto container al piu' presto. Sono queste le linee guida, secondo quanto si apprende in ambienti di maggioranza, del decreto su cui il governo e' al lavoro in vista del Consiglio dei ministri di domani. Un provvedimento d'urgenza, snello, per continuare ad affrontare le conseguenze del terremoto che ha colpito il centro Italia fornendo collaboratori ai primi cittadini colpiti dal sisma e prendere misure mirate anche sul fronte dei danni agli agricoltori. L'Associazione nazionale dei comuni italiani, sempre secondo quanto si apprende, al governo avrebbe ribadito la richiesta, nel rispetto sempre della trasparenza, di semplificare le procedure legate ai lavori e all'acquisizione di beni e servizi. Il Consiglio dei ministri e' convocato per questa mattina alle 9. Il testo che verra' varato sara', secondo quanto si e' appreso in questi giorni, assegnato all'esame del Senato dove la commissione Bilancio di palazzo Madama sta gia' valutando il primo dl del governo per rispondere all'emergenza sisma.