Cronache
Tiziano Renzi ha il Covid. Forse... Rinviato di sei mesi il suo processo
Anche la moglie Laura in quarantena. Udienza sull'appello per le false fatture aggiornata al 16 dicembre
Legittimo impedimento dovuto a una sospetta infezione da Covid-19 per Tiziano Renzi, padre dell'ex premier Matteo Renzi: con questo motivo la Corte d'appello di Firenze ha rinviato al prossimo 16 dicembre il processo per fatture false che vede imputati i genitori del leader di Italia Viva e l'imprenditore Luigi Dagostino.
Tiziano Renzi in quarantena con la moglie Laura Bovoli
Tiziano Renzi, come riportato dal certificato medico prodotto dal suo legale, l'avvocato Federico Bagattini, deve rimanere in quarantena domiciliare in attesa dell'esito del tampone. Lo stesso provvedimento di quarantena interessa la moglie Laura Bovoli, scrive il Fatto Quotidiano.
Le accuse a Tiziano Renzi e alla moglie
I fatti al centro del processo risalgono al 2015, quando l'imprenditore Dagostino era amministratore delegato della Tramor, società di gestione dell'outlet The Mall di Leccio di Reggello (Firenze), e avrebbe incaricato le società Party ed Eventi 6, entrambe facenti capo ai Renzi, di studi di fattibilità per lavori all'outlet.
Le fatture false secondo l'accusa
Due le fatture ritenute false dall'accusa: una da 20.000 euro e l'altra da 140.000 euro. In primo grado, il 7 ottobre del 2019, il Tribunale di Firenze ha condannato per false fatturazioni Tiziano Renzi e Laura Bovoli a 1 anno e 9 mesi, mentre Dagostino, riconosciuto colpevole anche di truffa aggravata, a 2 anni.