Cronache

Torino, barista trovato morto con un coltello nel petto

L'uomo, come ogni mattina, era uscito presto da casa per raggiungere e aprire il bar. Gli inquirenti non tralasciano nessuna pista, inclusa quella del suicidio

Torino, un barista è stato trovato morto dalla moglie, aveva un coltello nel petto

Nel pomeriggio di ieri, martedì 11 ottobre, nel suo bar a Torino è stato trovato il corpo privo di vita di Sebastiano Ibba, di 64 anni: l'uomo aveva un coltello nello petto. Il cadavere è stato trovato dalla moglie, che ha lanciato l'allarme alle forze dell'ordine.

Dal racconto della donna, come ogni mattina, Sebastiano Ibba era uscito presto per aprire il bar, sito in via San Secondo 73. Dopo alcune ore l'uomo non avrebbe più risposto al telefono scatenando la preoccupazione della moglie che si è recata al bar.

All'arrivo la donna ha trovato la saracinesca dell'esercizio commerciale in parte abbassata ed è entrata. Una volta nel locale ha scoperto il cadavere del marito: era dietro al bancone con un coltello piantato nel petto in una pozza di sangue. I soccorritori del 118 sono giunti immediatamente sul posto, ma non hanno potuto fare altro che constatarne il decesso. Sul caso stanno indagando i carabinieri della compagnia San Carlo e del Nucleo Investigativo del comando provinciale di Torino dell'Arma.

Gli investigatori al momento non tralasciano alcuna pista, anche quella del gesto volontario che è tra le principali ipotesi. Anche il medico legale che è giunto sul posto per esaminare il corpo in prima battuta non ha escluso che possa trattarsi di un suicidio, nonostante la modalità sia insolita.