Cronache
Vaccino, lettera aperta di De Donno a Speranza: “Pensiamo anche al plasma”
SPERANZA: VACCINO PER TUTTI. DE DONNO: CARO MINISTRO, PENSIAMO ANCHE ALLE TERAPIE AL PLASMA
Il dottor De Donno all’ipotesi del vaccino risponde di “essere felice di continuare ad applicare quotidianamente e con successo il protocollo di plasmaferesi che tante vite ha salvato negli ultimi mesi dall’aggressione scomposta del coronavirus. Diremo a margine, per i non addetti ai lavori, che si tratta della infusione ai pazienti sintomatici affetti da Covid19 del plasma contenente anticorpi prodotti dai pazienti già guariti”.
De Donno, come riporta Day Italia News, sa bene che “Il vaccino aiuterà a produrre anticorpi neutralizzanti, che bloccheranno la possibilità del virus di infettarci” e sa anche che si tratta dello “stesso meccanismo che il plasma convalescente ha determinato in larga parte dei nostri pazienti”.
Il ministro della Salute Speranza spiega che “L’impegno prevede che il percorso di sperimentazione, già in stato avanzato, si concluda in autunno con la distribuzione della prima trance di dosi entro la fine dell’anno” (ministro, si scrive tranche, la trance è un’altra cosa, si fidi). Il dottor De Donno, invece, applica la terapia già da tempo, con risultati gratificanti, tanto da aver esportato il protocollo in altri ospedali italiani, pur senza ottenere alcun segno di attenzione da parte delle istituzioni.
Dunque, mentre Speranza conclude assicurando che il vaccino sarà sempre considerato “un bene pubblico globale, diritto di tutti”, De Donno si chiede “come tratteremo quelle poche persone che questo vaccino non vogliono o non possono farlo”. Un interrogativo che, ne siamo certi, non è solo il suo.
Lettera aperta al Ministro Speranza:
Gentilissimo Ministro,
finalmente la risento. Per annunciarci del “vaccino contro Covid19”.
Il vaccino aiuterà a produrre anticorpi neutralizzanti, che bloccheranno la possibilità del virus di infettarci. Lo stesso meccanismo che il plasma convalescente ha determinato in larga parte dei nostri pazienti.
Sono stati stanziati miliardi di euro per il vaccino. Sarei curioso di sapere i criteri di attribuzione economica, perché avendo poco tempo a disposizione, non sono riuscito ad informarmi. Sarebbe necessario, poi, che la popolazione conoscesse i tempi certi per la sintesi di questo vaccino. Il suo profilo di sicurezza.
Infine, come tratteremo quelle poche persone che questo vaccino non vogliono o non possono farlo? Io sono scientificamente a sua disposizione. Con il Prof. Franchini. Gratuitamente, ovvio.
La saluto caramente
Giuseppe De Donno