Cronache
Vercelli: arrestati in flagranza due cittadini stranieri per estorsione
Estorsioni: due arresti della Polizia a Vercelli
I poliziotti della squadra mobile della Questura di Vercelli hanno arrestato, in flagranza di reato, due cittadini di nazionalita' marocchina, di 41 e 23 anni con precedenti giudiziari e di Polizia, accusati del di estorsione. Una ragazza aveva denunciato alla Polizia di essere vittima di un tentativo di estorsione da parte di due uomini che pretendevano il pagamento di 200 euro in cambio della restituzione di una collanina in oro sottrattale giorni prima.
La donna ha riferito che in realta' la sottrazione consisteva nell'indebito trattenimento nella disponibilita' della collanina, che aveva dato in pegno per un debito legato all'acquisto di sostanza stupefacente. Nonostante la richiesta sproporzionata rispetto al valore commerciale dell'oggetto, la donna aveva accettato di pagare quanto richiesto pur di riottenere il monile, ricordo della madre venuta a mancare pochi mesi prima, ma le continue pressioni dei due ed il continuo rialzo del prezzo rispetto ai 200 euro originariamente richiesti l'avevano indotta a chiedere aiuto alla Polizia di Stato.
Su indicazione degli investigatori la donna ha finto di accettare il ricatto del cosiddetto "cavallo di ritorno" fissando un incontro nei pressi della stazione ferroviaria di Vercelli, mentre gli agenti della Questura si sono appostati in attesa dello scambio. Circa trenta minuti dopo l'orario stabilito per l'incontro, la vittima e' stata avvicinata da un giovane il quale, dopo un breve scambio di battute le ha chiesto di pagare quanto pattuito. Non appena entrato in possesso del denaro, circa 400 euro, l'uomo e' stato immediatamente fermato dai poliziotti mentre il complice e' stato rintracciato pochi minuti dopo nell'abitazione che i due condividevano nell'immediata periferia cittadina. Era in possesso della collanina sottratta.
Nel corso della successiva perquisizione domiciliare, nella disponibilita' degli arrestati sono stati trovati circa 55 grammi di hashish e cocaina, oltre a materiale utile al frazionamento, confezionamento e pesatura, motivo per il quale i due sono stati anche denunciati per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente. Al termine degli atti di rito i due stranieri sono stati associati alla locale casa circondariale dove sono tutt'ora ristretti dopo la convalida dell'arresto.