Culture
Cinema/ Sesto Bafta per Morricone. E "The Revenant" trionfa
"The Revenant" ha trionfato al Bafta, il premio dell'Accademia britannica dell'arte cinematografica e televisiva, con un successo che suona quasi come prova generale dell'Oscar. Nella serata di ieri al Covent Garden di Londra, la pellicola ha fatto incetta, incassando i premi per il miglior film, la miglior regia al messicano Alejandro Gonzalez Inarritu, e il miglio attore a Leonardo Di Caprio per il suo ruolo estremo di sopravvissuto alle asperita' del Grande Nord, tra nevi e indiani ostili, per consumare la sua vendetta contro il traditore che lo ha abbandonato e ha ucciso suo figlio. Alla sessantonovesima edizione del Bafta, "The Revenant" ha prevalso su "Carol", di Todd Haynes; "Il ponte delle spie", di Steven Spielberg; "The Big Short", di Adam McKay; "Spotlight", di Tom McCarthy. In lizza per il miglior attore, oltre a Di Caprio, c'erano Bryan Cranston ("Trumbo"), Matt Damon ("The Martian"), Michael Fassbender ("Steve Jobs") e Eddie Redmayne ("The Danish Girl"). Tra i registi, a contendere il premio a Gonzalez Inarritu, c'erano Ridley Scott ("The Martian"), Steven Spielberg ("Il ponte delle spie"), Adam McKay ("The Big Short") e Todd Haynes ("Carol").
"The Revenant" ha vinto anche i premi per la migliore fotografia (Emmanuel Lubezki) e per il suono. Il Bafat per miglior attrice e' andato a Brie Larson, 26 anni, per il suo ruolo di giovane donna sequestrata con la sua bambina in "Room". E' stata preferita a Cate Blanchett ("Carol"), Maggie Smith ("The Lady in the Van"), Saoirse Ronan ("Brooklyn") e Alicia Vikander ("The Danish Girl").
E Morricone vince a Londra il sesto Bafta - Ancora un premio per Ennio Morricone: l'87enne compositore ha vinto ieri sera a Londra il suo sesto Bafta, premio del cinema britannico, per la colonna sonora di "Hateful Eight", l'ultimo film di Quentin Tarantino. Una partitura per la quale Morricone e' anche candidato all'Oscar. Il sesto Basta della sua carriera giunge quindicini anni dopo l'ultimo che era del 1991 per "Nuovo cinema Paradiso". I precedenti Bafta erano stati consegnati al maestro per "I giorni del cielo" (1980), "C'era una volta in America" (1985), "Mission" (1987) e "Gli intoccabili". Morricone ha vinto il Bafta ogni volta che e' stato nominato. Non cosi' per l'Oscar: ne ha ricevuto solo uno, alla carriera nel 2007, nonostante le sei nomination.