Commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto, di Stefano Donno
Da un incontro apparentemente fortuito tra Donno ed Perucchietti nasce il “Breve Commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto”
Da un incontro apparentemente fortuito tra Stefano Donno e Enrica Perucchietti nasce il “Breve Commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto”, a cura di Stefano Donno.
Uno scritto nel quale si interpretano le scritture di Ermete. Affascinante questo tratto di storia che immerge il lettore in un mondo esoterico, nel quale la filosofia ermetica prende corpo.
“Ermete Trismegisto è stato talvolta identificato anche con il dio Ermes e talaltra con Thot, dio egizio delle umane lettere, e dell'armonia geometrica”. Scrive Stefano Donno, vice preside della Libera Unversità di Studi Esoterici ”Achille d'Angelo-Giacomo Catinella”, di Lecce. E chiarisce come il suo, quello di pubblicare un piccolo commentario, sia un desiderio, “uno di quei tenui barbagli di un sogno a occhi aperti”.
Mentre, in Italia Ermete Trismegisto è stato tramandato grazie al filosofo Marsilio Ficino, il quale portò a conoscenza la corte medicea del “Corpus Hermeticum”, nella metà del Quattrocento, a Firenze. Ritenuto di estremo interesse sia dalla religione cristiana sia dalla filosofia, ha rappresentato un'anticipazione notevolissima delle dottrine ermetiche e della loro consonanza con il pensiero platonico. Stefano Donno sembra accogliere tal tipo di pensiero e considera la filosofia ermetica, come una preghiera, uno studio costante che ha raggiunto la profondità del suo sé.
E dunque, aggiunge Donno, autore del “Breve Commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto”: «La Tavola Smeraldina ha rappresentato una bussola fondamentale per raggiungere il centro del cuore, per vedere con altri occhi che cosa siamo e che cosa possiamo diventare. Scendendo nelle profondità del nostro essere, in silenzio e rispettando il silenzio... si potrà divenire un essere tre volte grande, libero, forte, amorevole, unico diradando le tenebre e divenendo guida sicura e fermo punto di riferimento per gli altri». Non resta, allora, che affidarsi alle sue parole e leggere il “Breve Commentario alla Tavola Smeraldina di Ermete Trismegisto”. Così come evidenzia la scrittrice Enrica Perucchietti nell'Introduzione: «La Tavola Smeraldina si muove su più fronti, passando dalla mitologia all'ermeneutica, dall'ermetismo alla psicoanalisi».
Uno studio per iniziati, un approfondimento per chiunque abbia voglia di conoscere e conoscersi.