Culture

Gabriel Zuchtriegel è il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei

Eduardo Cagnazzi

L'archeologo resterà in crica quattro anni. A Paestum ha dato il via a numerosi progetti di recupero del sito. Picarelli: "Con lui cresciuta anche la Bmta"

L‘archeologo tedesco Gabriel Zuchtriegel, 39 anni, è il nuovo direttore del Parco Archeologico di Pompei. Lo ha annunciato il ministro della cultura Franceschini alla sua prima uscita pubblica oggi al Colosseo, nel terzo mandato alla guida del dicastero del Collegio. Il direttore del parco archeologico di Paestum succede a Massimo Osanna, dopo sette anni, alla guida degli Scavi di Pompei. La nomina è stata annunciata oggi dal ministro dei Beni e delle attività culturali, il primo atto con una certa rilevanza pubblica da esponente del governo Draghi: Zuchtriegel sarà in carica per i prossimi quattro anni, con un incarico a tempo determinato. E per farlo, Franceschini ha scelto la cornice simbolica del Colosseo dove è stata appena inaugurata la mostra “Pompei e Roma”. A decidere la nuova nomina una commissione presieduta dalla costituzionalista Marta Cantabia, oggi ministro della Giustizia. 

Nato a Weingarten, nel Baden-Wurttemberg, il 24 giugno 1981, 40 anni a giugno prossimo, doppia cittadinanza italiana e tedesca, (ha preso quella italiana giurando a luglio 2020 davanti al sindaco di Matera dove aveva la residenza), Zuchtriegel dal 2015 è direttore generale del Parco archeologico di Paestum e Velia -dove ha avviato numerose opere di recupero del sito- ed è uno dei manager autonomi della prima ora della riforma Franceschini. Durante il suo mandato il numero dei visitatori è aumentato dai 300mila del 2015 ai circa 450mila del 2020 e sul finire della prima fase dell'emergenza sanitaria i siti di Paestum e di Velia sono stati tra i primi a riaprire al pubblico, dando ulteriore impulso all'accessibilità e alla fruizione inclusiva e partecipata grazie al supporto di strumenti innovativi.  A Pompei, Zucktriegel ha già lavorato per alcuni mesi al progetto Pompei finanziato dall'Europa prima di vincere il concorso che lo ha portato a Paestum.

Tra i primi a cogliere con soddisfazione il nuovo incarico a Zuchtriegel, Ugo Picarelli, direttore della Borsa mediterranea del turismo archeologico, nata proprio a Paestum: "Con Zuchtriegel la Bmta ha visto protagonista l'area archeologica della città antica in maniera diversa dalle precedenti edizioni andando a valorizzare il sito Unesco dal 1998, motivo per cui era nata la Borsa. Ricordo ancora vivamente la notizia ufficiale della nomina a direttore di Paestum nell’agosto 2015 tra i venti designati da parte del ministro Dario Franceschini e prontamente chiamai il direttore di Pompei, Massimo Osanna, chiedendogli il cellulare di Gabriel, che era a Berlino, per congratularmi per primo con lui e per anticipargli la chiamata del Sindaco,  al quale diedi subito il numero. Così come il suo debutto alla Bmta il 29 ottobre all’apertura della XVIII edizione in anteprima rispetto al suo insediamento che sarebbe avvenuto formalmente il 13 novembre, giorno della registrazione del contratto ministeriale alla Corte dei Conti. Da allora al 2019 la Borsa di Paestum con la sua preziosa collaborazione ha visto protagonisti Parco e Museo location straordinarie di ArcheoVirtual la mostra internazionale di archeologia virtuale, di ArcheoExperience i Laboratori di Archeologia Sperimentale, di prestigiose Conferenze. Ora sono certo Pompei sarà più vicina a Paestum più di prima non solo nell’ambito della Borsa, ma soprattutto per una valorizzazione condivisa dell’offerta archeologica campana".