Culture

Roma, i finalisti del Premio Terna in mostra al Tempio di Adriano. Un'edizione dedicata alla solidarietà

Dal 20 dicembre fino all'8 gennaio i 15 finalisti del Premio Terna 05 sono in mostra al Tempio di Adriano di Roma (Piazza di Pietra - orario 10.00 – 20.00, ingresso gratuito).  La mostra, a cura di Cristiana Collu e Gianluca Marziani, propone le opere più rappresentative dell’edizione speciale dedicata alla solidarietà.

"Il risultato di adesione degli artisti al tema della responsabilità sociale è stato sorprendente - spiega Luigi Roth, Presidente di Terna-. Gli artisti si sono confrontati con un tema profondo e di stringente attualità  fornendo una fotografia fedele delle sensibilità presenti nel panorama creativo contemporaneo. Ancora una volta abbiamo il privilegio di poter ascoltare la voce dei creativi italiani, le sensibilita piu diffuse e cogliere gli aspetti anche meno scontati della solidarieta.  "Desideriamo ringraziare tutti coloro che hanno partecipato al Premio – aggiunge Cristiana Collu e Gianluca Marziani- e vogliamo complimentarci per la qualità dei lavori proposti. Opere composte e dense che invitano a soffermarsi creando un legame di prossimità e condivisione. La solitudine è la cifra che emerge con forza, la solidarietà è il vero antidoto al deserto, il motore che muove gli scenari del futuro possibile solo dentro la comunità e la rete".

ECCO I 15 PROTAGONISTI  - Vanessa Alessi, con l’opera “W-Hole”, Pierpaolo Curti con l’opera “Crazy Lines#2”, Elisabetta Di Sopra con l’opera “Family”, Andrea Dojmi con l’opera “Eden Olympia”, Francesco Irnem con l’opera “Orizzonte su orizzonte man mano che il tempo si autocancella”, Gianni Moretti con l’opera “Primo esercizio di Protezione”, Massimiliano Pelletti con l’opera “Moss”, Valerio Rocco Orlando con l’opera “14.12 (Roma)”, David Reimondo con l’opera “Poesia di 3 metri: io e gli altri”, Michele Spanghero con l’opera “Ad Lib”, Michele Tajariol con l’opera “Klingensammlung”, Enzo Umbaca con l’opera “Transenna”, Gianluca Vassallo con l’opera “Next”, Devis Venturelli con l’opera “Suburban Rhapsody”, Lucia Veronesi con l’opera “Difesa personale”.

LA GIURIA DEL PREMIO - La giuria è presieduta dal Comitato di Presidenza formato da Luigi Roth e Flavio Cattaneo, Presidente e Amministratore Delegato di Terna, e dagli altri componenti, collezionisti di primo piano nel panorama italiano e internazionale: Pietro Caccia Dominioni, Anna Rosa e Giovanni Cotroneo, Giorgio Fasol, Camilla Nesbitt, Giuseppina Panza di Biumo, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo. Al loro fianco l’artista Daniela De Lorenzo, vincitrice della precedente edizione del Premio.

Le opere finaliste su www.premioterna.com.

 

LA STORIA DEL PREMIO

Per Terna l’impegno culturale è l’impegno alla creazione di valore per il Paese. Su questa premessa l’Azienda, che possiede e gestisce la rete elettrica italiana di trasmissione dell’energia in Alta Tensione, ha lanciato nel 2008 il Premio Terna per l’Arte Contemporanea in collaborazione con  il Ministero per i Beni e le Attività Culturali.  Terna ha invitato di anno in anno gli artisti a esprimere la propria creatività su un tema legato alla trasmissione dell’energia nell’arte, rielaborando simbolicamente la propria missione industriale al servizio della collettività con l’obiettivo di suggerire interpretazioni creative, trasversali, di impegno sociale e culturale. La valorizzazione del talento è alla base della forte partecipazione degli artisti che nelle prime quattro edizioni hanno iscritto circa 10.000 opere d’arte. Già nelle prime edizioni il Premio si è affermato come punto di riferimento per gli artisti, dai big agli emergenti, e ha creato nuove sinergie tra aziende, mondo dell’arte, istituzioni, cultura ed economia. Sotto l’Alto Patronato dal Presidente della Repubblica e con il patrocinio di numerose e importanti istituzioni nazionali e locali,  è diventato negli anni un privilegiato punto di osservazione sulla società creativa italiana e il principale  progetto di collaborazione privato-pubblico sulla contemporaneità.

Le caratteristiche che hanno reso unico il Premio sono l’accesso libero e gratuito per tutti, senza barriere all’ingresso, e il tema al quale gli artisti devono ispirarsi. Inoltre, l’utilizzo del web come unico canale di partecipazione, un montepremi tra i più alti in Europa, la creazione di un osservatorio permanente sul settore con indagini qualitative e quantitative a disposizione del pubblico.

La piattaforma online del Premio Terna, già visitata da oltre 8 milioni di utenti,  è quindi un palcoscenico per gli artisti e le loro opere, che possono essere scoperti da curatori, gallerie e addetti ai lavori: la più grande raccolta in Italia di opere d’arte contemporanea, completa di curricula e profili degli artisti, una “vetrina intelligente” con gallerie virtuali, schede informative, fiere in 3d ed eventi social. Inoltre, il PtMag, quotidiano online di commento alle notizie più rilevanti del settore con interviste esclusive agli artisti e le puntate del primo docu-reality italiano con telecamere h24 ad accompagnare gli artisti vincitori della terza edizione a Mosca in occasione dell’esposizione al MaMM delle loro opere. Sono circa 170mila le persone iscritte alla newsletter

Il Premio Terna è stato invitato, quale esempio di successo ed eccellenza imprenditoriale e culturale italiana, ad esporre a New York  e successivamente a Shanghai rientrando nell’ambito delle  iniziative  organizzate dal nostro Paese per l’Expo 2010. Nell’anno della Cultura Italiana in Russia, il Premio è stato invitato ad esporre le opere degli artisti italiani presso uno dei più rilevanti centri di contemporanea del Paese.

Tra i vincitori delle passate edizioni spiccano nomi di rilievo della scena dell’arte contemporanea come Ettore Spalletti, Alberto Garutti e Luigi Ontani. Inoltre: Daniela De Lorenzo, Dino Pedriali, Giovanni Albanese, Liliana Moro e Antonio Riello. Al loro fianco, nelle categorie emergenti: Riccardo Albanese, Yaprak Akinci, Andrea Aquilanti, Meris Angioletti, Francesco Arena, Elena Baldelli, Marco Belfiore Emanuele Becheri, Simone Bergantini, Davide Bertocchi, Gabriele Bonato, Stefano Cagol, Simone Cametti, Laura Cantarella, Stefano Canto, Andrea Chiesi, Ciriaca+Erre, , Giulio Delvè, Rocco Dubbini, Eron, Marco Fedele Di Catrano, Mauro Folci, Anna Franceschini, Ren Hang, Meena Hasan, Hotel de la Lune, Ma Gang, Gabriele Giugni, Francesca Grilli, Isola and Norzi, Irina Korina, Michele Manzini, Raffaela Mariniello, Paolo Meoni, MishMash, Liliana Moro, Margherita Moscardini, Sabrina Muzi, Andrea Nacciarriti, Christian Niccoli, Giancarlo Norese, Giovanni Ozzola, Dino Pedriali, Riccardo Previdi, Alia Scalvini, Marinella Senatore, Francesco Simeti, Davide Tranchina, Cai Weidong, Yiquian Zhao, ZimmerFrei, Where Dogs Run.

Le giurie coinvolte, sempre internazionali ed eteroclite, hanno visto la partecipazione di registi, collezionisti, direttori di musei, scrittori, galleristi, editori, architetti, sempre attenti ai linguaggi della contemporaneità. Davide Blei, Marzia Corraini, Antoine de Galbert, Massimo Di Carlo, Silvia Evangelisti, Giorgio Fasol, Alda Fendi, Massimiliano Fuksas, Alberto Garutti, Giovanni Giuliani, Hou Hanru, Matthew Higgs, Riccardo Luna, Gianfranco Maraniello, Kamel Mennour, Camilla Nesbitt, Luigi Ontani, Cristiana Perrella, Giuseppe Piccioni, Michelangelo Pistoletto, Patrizia Sandretto Re Rebaudengo, Thaddaeus Ropac, Olga Sbiblova, Marco Senaldi, Paolo Sorrentino, Elena Stancanelli, Vicente Todolì, Beatrice Trussardi, Philippe Van Cauteren, Alessandro Villari, Julian Zugazagoitia.

L’organo di massima rappresentanza del Premio Terna, il Comitato d’Onore, è stato sempre presieduto dal Ministro per i Beni e le Attività Culturali e composto da figure istituzionali di elevato profilo. Luigi Abete, Presidente dell’ASSONIME, Giulio Anselmi, Presidente ANSA, Franco Bassanini, Presidente Cassa Depositi e Prestiti, Francesco Casetti, docente a YALE, Domenico De Masi, Sociologo e docente di sociologia del lavoro, Roberto Grossi, Presidente Federculture, Giuseppe Guazzetti, Presidente della Fondazione Cariplo, Fernanda Pivano, Carlo Malinconico Castriota Scanderbeg, Presidente della Federazione Italiana Editori Giornali, Marco Senaldi, Professore di Cinema e Arti Visive all' Università di Milano Bicocca, Federico Masini, Direttore Istituto Confucio, Massimiliano Fuksas, Architetto. Antonio Zanardi Landi, Ambasciatore d’Italia in Russia, Ilaria Borletti Buitoni, Presidente Fondo Ambiente Italiano, Bruno Cagli Presidente Accademia Nazionale di Santa Cecilia, Vittorio Cogliati Dezza Presidente Lagambiente, Franca Coin, Presidente Venice Foundation, Jakaranda Falk-Caracciolo giornalista ed editore, Fulco Pratesi, Presidente Onorario WWF Italia, Maddalena Ragni, Direttore Generale del MiBAC per il paesaggio, le belle arti, l'architettura e l'arte contemporanee, Serena Vitale, scrittrice e docente di Slavistica all’Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano.