Economia

"Agricoltura al palo e senza incentivi: Meloni apra un tavolo di crisi"

di Redazione

Concorrenza sleale, campagne ambientaliste estreme e operazioni politiche miopi: gli agricoltori sotto "attacco" non riescono ad arrivare a fine mese

La lettera aperta a Giorgia Meloni di Dino Rossi, fondatore e leader di COSPA (Comitati Spontanei Agricoltori&Allevatori) 

"Mi rivolgo al Presidente del consiglio nella speranza che valuti come emergenza nazionale quella degli Agricoltori e Allevatori italiani che non riescono più ad arrivare alla fine del mese. Il comparto agroalimentare garantisce qualità dei prodotti e salute per gli italiani e viene messo in condizione di non essere competitivo perché non vengono tutelate ne’ la qualità dei prodotti, ne’ incentivati gli operatori a continuare ad allevare e produrre in quanto bersagliati dalla concorrenza dei prodotti stranieri e dalla mancanza di aiuti", denuncia Dino Rossi, fondatore di Cospa (Comitati Spontanei Agricoltori e Allevatori), in una lettera aperta indirizzata alla premier Giorgia Meloni. 

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"Si trovano infatti fondi per questioni internazionali serissime vedi  Egitto, Israele, Ucraina e non si trovano soldi per andare incontro ad un settore in affanno da oltre 20 anni", continua Rossi. "Si continuano a fare accordi che mettono sotto scacco le attività agricole senza garantire cibo sano. Inoltre campagne ambientaliste estreme minano la agibilità dei campi e dei pascoli soprattutto in montagna.  Le aziende stanno fallendo e con esse si mette a repentaglio non solo l’economia del Paese ma anche la salute degli italiani.  Pensare di rimpiazzare la qualità dei nostri prodotti facendo accordi con Stati esteri che introducono cibo di bassa qualità coltivato con fitofarmaci è una operazione politicamente miope da tutti i punti di vista.  Ci manca solo che venga dato il via libera alla tanto discussa etichetta che il Vino nuoce gravemente alla salute e così si distruggerebbe anche un settore di grande qualità qual è quello enogastronomico italiano.  Il governo deve veramente scendere in campo in tutti i sensi". 

"Stanno arrivando le cartelle fiscali persino sulle quote latte", prosegue Rossi. "Un agricoltore si è tolto la vita per una cartella fiscale  arrivata di 25 mila euro a cui non riusciva a far fronte. E’ una vera e propria emergenza nazionale e il governo di centrodestra non può rimanere sordo e lavarsene le mani.  E’ necessario che Giorgia Meloni apra subito un tavolo di crisi come e’ accaduto per l’emergenza Covid", sottolinea Rossi. "Pier spiegare nel merito e nel dettaglio queste ed altre ragioni, chiediamo al Presidente del Consiglio di ricevere il COSPA, chiosa Rossi, l’agricoltura è sotto attacco. Anche dall’Europa. Attendiamo con fiducia che la nostra voce venga ascoltata, anche al fine di togliere i trattori dalle strade e rimetterli nei campi".