Economia

Alitalia, Di Maio: "No interesse da Atlantia". Efromovich possibile 4° partner

Il 15 luglio è confermata come data ultima per la presentazione delle offerte vincolanti per Alitalia. E' quanto sarebbe stato ribadito dal vicepremier Di Maio

Alitalia: fonti Mise, Di Maio ribadisce stop offerte il 15 luglio

Il 15 luglio è confermata come data ultima per la presentazione delle offerte vincolanti per ALITALIA. E' quanto sarebbe stato ribadito, fanno sapere fonti del Mise, dal ministro dello Sviluppo economico Luigi Di Maio, al tavolo sulla compagnia aerea in corso al ministero. Il vicepremier avrebbe quindi ripetuto come chi desideri presentare una offerta lo dovrà fare adesso e uscire allo scoperto. E deve essere chiaro, avrebbe detto Di Maio, che la vicenda ALITALIA non è una vicenda politica, ma un'operazione di mercato. Quindi chi vuole manifestarsi ed uscire allo scoperto lo faccia e non pensi di usare altre leve. Non esistono pregiudizi, ma non si accettano ricatti, riportano ancora le fonti citando il ministro.

Alitalia, Di Maio: No interesse da Atlantia, in campo Lotito, Toto e Avianca 

"Non mi risulta l'interesse di Atlantia. Questo governo non può accettare che si presenti manifestazione interesse dopo colloquio su altri dossier con altri Ministeri. Se manifestasse interesse sarebbe valutata come tutte le altre". Cosi Luigi Di Maio, ministro dello Sviluppo economico, parlando al tavolo Alitalia. "Le uniche manifestazioni di interesse oltre a Fs sono Delta Mef, Toto, Lotito e la compagnia colombiana Avianca. Su Atlantia nessun pregiudizio, eccetto il fatto che la sua manifestazione di interesse non può essere subordinata ad altri dossier", ha aggiunto secondo quanto riferiscono fonti sindacali.

Alitalia: fonti Mise, spunta Efromovich come possibile quarto partner

Il quarto partner che completerà la composizione di investitori per ALITALIA sarà uno tra Toto, Lotito e la novità German Efromovich, l'imprenditore azionista della compagnia colombiana Avianca i quali, fanno sapere fonti del Mise presenti all'incontro al ministero sulla compagnia aerea, hanno presentato ufficialmente una manifestazione di interesse. La composizione, a oggi, vede Ferrovie dello Stato al 35%, Delta tra il 10% e il 15%, il Mef attorno al 15% e di poco superiore alla compagnia americana. Inoltre, ricordano le fonti, la somma che dovrà essere restituita dalla gestione commissariale al Mef potrà essere investita subito dopo.