Economia

Alstom inaugura a Nola una nuova area dedicata alla manutenzione 4.0 dei treni

Eduardo Cagnazzi

Il sito, che nasce all'interno della struttura interportuale, si amplia per accogliere i Pendolino Evo di Italo. La società continua ad investire nell'AV

I Pendolino Evo di Italo hanno una nuova area all’interno del centro di manutenzione di Alstom, presso l’Interporto Campano di Nola Il deposito oggi viene potenziato con la realizzazione di un nuovo fabbricato, dedicato alle attività di manutenzione pesante della flotta di Italo, previste al raggiungimento di 3 milioni di km. Ampio circa 8800 metri quadrati, il nuovo edificio è dotato di tre binari provvisti di tutte le strumentazioni e le apparecchiature necessarie per la manutenzione pesante più un ulteriore binario esterno per il parcheggio dei treni.

“La manutenzione è una parte integrante del servizio globale. Affidabilità e disponibilità dei treni sono fattori chiave per il successo economico di chi opera nel trasporto viaggiatori.  Grazie a questo nuovo ampliamento Alstom garantisce a Italo servizi di manutenzione completa di tutte le attività, per un periodo di 30 anni, della flotta Italo composta dai 47 treni alta velocità Alstom”, ha dichiarato Michele Viale, amministratore delegato di Alstom Ferroviaria spa.

“Grazie al lavoro quotidiano svolto insieme ad Alstom possiamo garantire ai nostri passeggeri viaggi sicuri e confortevoli”, ha affermato a sua volta Paolo Belforte, Chief Operations Officer di Italo. “Una manutenzione puntuale e dettagliata, a partire dalla cura dei singoli dettagli, è alla base dell’affidabilità dei nostri treni. Iniziano da qui i successi di Italo che in questi sette anni di attività ha raggiunto importanti traguardi, testimoniati oggi dai 92 servizi quotidiani e dalle 21 città servite grazie alla propria flotta composta da 25 Italo AGV e 22 Italo Evo, treni moderni e all’avanguardia in tutta Europa”.

“La scelta di una multinazionale come Alstom di continuare ad investire nel nostro territorio e nell’area interportuale è un forte segnale di fiducia per il nostro territorio, ripagata con un forte impegno da parte della società Interporto Campano che, tramite le imprese di costruzioni socie la Costruire e la Paco Costruzioni, ha realizzato il nuovo impianto rispettando le scadenze previste.  Ciò è stato possibile grazie ad una intensa collaborazione tra il privato imprenditore e l’istituzione pubblica, come la Regione Campania e il Consorzio per l’Area di sviluppo industriale della Provincia di Napoli”, ha sostenuto Claudio Ricci, amministratore delegato di Interporto Campano spa. Soddisfazione per l’iniziativa imprenditoriale è stata espressa dal governatore della Campania, Vincenzo De Luca, presente alla cerimonia.

Il Centro di manutenzione di Nola, dove operano oltre 160 persone, è un esempio di “Deposito 4.0”: gli esperti lavorano 24 ore al giorno 7 giorni su 7, avvalendosi dei più avanzati strumenti di diagnostica,  come il “train tracer”, uno strumento di manutenzione predittiva, che permette di analizzare e capire in remoto cosa stia accadendo a bordo, prevenire guasti e problemi, garantendo una maggiore disponibilità della flotta agli operatori e un  migliore servizio ai passeggeri.