Economia

Anche Autostrade e televisioni dentro al golden power: rumors

di Gianluca Zapponini

Il governo pronto a una norma per aprire l'ombrello statale anche su nuovi asset strategici

Le già complicate vicende Mediaset e Aspi potrebbero subire delle ulteriori svolte grazie a una nuova stretta del governo in materia di golden power. Ovvero, scrive oggi il Sole 24 Ore, allargare l'ombrello pubblico ai settori dei media e delle autostrade. Lo scudo dell’esecutivo per tutelare le attività di alcuni comparti definiti strategici sarà oggetto di un Dpcm da approvare entro fine anno, anche se il governo aveva già messo mano alla normativa nel 2020. 
 
Il governo era già intervenuto in materia di golden power in primavera, allo scoppio della pandemia. Per evitare che le società italiane potessero diventare facile bersaglio di scalate ostili da parte di investitori stranieri, il decreto Liquidità aveva ampliato i settori interessati ed incrementato gli obblighi di notifica (oltre a difesa, sicurezza nazionale, energia, trasporti e comunicazioni, il decreto Liquidità aveva incluso energia, trasporti, acqua, salute, comunicazioni, tra gli altri). Se i piani del Governo dovessero essere confermati, insomma, ora anche i settori dei media e delle concessioni autostradali dovranno sottostare alle regole della Golden power.