Economia

Atlantia-Abertis,grana Alitalia per Adr.Rumors: 75% offerta cash, Cda a giorni

Le nozze Atlantia-Abertis? Con un'offerta per il 75% cash e per il 25% pagata in azioni. Mentre Atlantia corre a Piazza Affari, in una giornata ben intonata per tutto il mercato dopo l'esito del primo round delle elezioni francesi, sono questi i contorni delle mosse con cui il colosso infrastrutturale controllato dai Benetton si muoverà nei confronti degli spagnoli di Abertis creando il gruppo leader mondiale delle concessioni autostradali con oltre 8.300 kilometri in concessione in ben 14 Paesi. Sebbene il focus del mercato rimanga sull'operazione transfontaliera allo studio del management, i titoli dell'azienda che fa capo alla famiglia Benetton beneficiano dei dati sul traffico autostradale, sui quali ha puntato l'indice l'ad, Giovanni Castellucci, nel corso dell'assemblea dei soci della scorsa settimana. 'Incrementi - ha detto - che non vedevamo da piu' di un decennio'.

Il manager ha anticipato che il traffico autostradale in Italia e' cresciuto del 3,1% annuo 'like for like' nel primo trimestre. Inoltre, il traffico degli aeroporti, salito dell'1,8% nel 2016, e' aumentato del 3,2%. Secondo gli analisti il traffico delle autostrade continuera' a salire, forse di oltre l'1%, anche nel secondo trimestre, beneficiando anche delle festivita' pasquali. Sul traffico degli aeroporti potrebbe invece pesare la crisi di Alitalia. 'Il referendum per il salvataggio di Alitalia e' un rischio per Adr, perche' la societa' potrebbe andare in liquidazione sospendendo i voli, che oggi valgono circa il 35% del traffico di Adr', hanno commentato gli analisti di Equita. Gli investitori, ad ogni modo, si interrogano sull'offerta che a breve dovrebbe presentare Atlantia per conquistare Abertis. Nei prossimi giorni dovrebbero riunirsi i cda delle due societa'.

All'assemblea dei soci Castellucci ha chiarito che Atlantia non e' disposta 'a fare operazioni per andare sui giornali. Deve essere un'operazione totalmente friendly, non siamo disposti a un'operazione non amichevole. Deve essere un'operazione per valorizzare l'azienda aiutarla a crescere, un'operazione che deve avere il coinvolgimento di Caixa (principale azionista di Abertis con il 25%, ndr). Vogliamo essere una soluzione non un problema'. In base alle ultime ipotesi circolate negli ambienti finanziari, Caixa sembrerebbe intenzionata ad ottenere una quota del 15% nel nuovo gruppo (rispetto all'attuale 25% detenuto in Abertis), che cosi' diventerebbe il secondo azionista dopo la famiglia Benetton con il 25% circa (dall'attuale 30,2%).

Stimiamo che il rapporto tra debito ed ebitda del gruppo salirebbe poco sotto le cinque volte, dall'attuale livello di 3,4 volte', hanno commentato gli esperti di Equita che hanno messo in conto alcune dismissioni come quelle di Cellnex e una quota di ASPI, per un valore complessivo di 3,5 miliardi. Gli analisti consigliano di acquistare le azioni (Buy), scommettendo su un miglioramento dell'utile per azione a doppia cifra, almeno prima della scadenza delle concessioni in Spagna.