Economia

Atlantia business angel degli aeroporti: "Pronti a supportare scali in crisi"

"Diversi aeroporti in Europa avranno la necessità di raccogliere capitale il prossimo anno perché, a differenza delle compagnie aeree, non ricevono sussidi dai governi ma continuano ad avere elevati costi fissi per dipendenti e infrastrutture. Posso immaginare per Atlantia un ruolo attivo" nel fornire risorse al settore. Lo dice al Financial Times, l'amministratore delegato del gruppo Carlo Bertazzo.

Quanto ad Aeroporti di Roma, società del gruppo, il Ceo ricorda come sia "specializzata in viaggi turistici. Sarà una caratteristica di forza nel mondo post-pandemia perché il turismo si riprenderà più rapidamente di quanto non faranno i viaggi di lavoro, che potrebbero essere ridotti per sempre". E, anche se non ci sono trattative in corso con altri operatori, continua Bertazzo, "mi vengono in mente alcuni aeroporti con cui creare sinergie. Sono fondamentali la continuità geografica e l'attenzione al turismo", dice.

Guardando alla situazione del gruppo nel suo complesso, continua poi Bertazzo, in questo momento "Atlantia sta soffrendo di un problema di reputazione. Risolverlo è un progetto a lungo termine, ma abbiamo una strategia e ora siamo sulla buona strada", continua l'amministratore delegato del gruppo controllato dalla famiglia Benetton che spiega: "Da quando sono diventato Ceo, ho cambiato l'80% dei dirigenti del gruppo e ora c'è una netta separazione tra i ruoli. Puoi andare molto lontano e veloce solo se hai le persone giuste in termini di competenze e valori", conclude il top manager.