Banche, Goldman Sachs promuove Intesa e Unicredit. Bocciata Bper - Affaritaliani.it

Economia

Banche, Goldman Sachs promuove Intesa e Unicredit. Bocciata Bper

Il report di Goldman Sachs sulle banche italiane

Il secondo trimestre 2017 ha rappresentato un punto di svolta per le banche italiane, un vero e proprio "momento chiave in termini di riparazione del mercato". parola di Goldman Sachs, che apre la stagione post-vacanze con un nutrito report sul nostro sistema bancario, evidenziando la crescita del 10% del Rote (return on tangible equity), un indicatore che misura la redditività operativa di un istituto.

L'aumento - spiega GS - è legato a forti benefici ottenuti dai gruppi più grandi grazie all'acquisizione di banche in difficoltà. In particolare il rapporto evidenzia un aumento dell'1% annuo nel secondo trimestre dei ricavi, grazie al +5% messo a segno dalle entrate legate alle commissioni, mentre i costi operativi sono rimasti stabili. Goldman Sachs sottolinea i benefici, ma anche i costi legati al processo di dismissione delle sofferenze.

Nel dettaglio, gli analisti della banca americana hanno analizzato i singoli istituti modificando alcuni target. Tagliato il target di Banca Popolare dell'Emilia Romagna a 4,80 euro (da 5,10), mentre salgono quello di Ubi, da 3,24 a 3,40,  Intesa SanPaolo, da 3,10 a 3,20, e Unicredit, da 21,70 a 22,50.

Secondo Goldman Sachs Unicredit si e' distinta in modo particolarmente positivo e Intesa, Ubi e Pop Emilia Romagna hanno aumentato la loro quota di mercato del 3% e conseguito guadagni di capitale per 4 miliardi. ù

Il consolidamento del mercato presenta comunque anche un rovescio della medaglia, aggiunge Goldman Sachs, rilevando ad esempio il previsto aumento degli accantonamenti per crediti a rischio, entro la fine di quest'anno, da parte di Intesa.