Bbva e Sabadell studiano la fusione: risiko bancario al bis in Spagna

Dopo  Caixabank e Bankia, ancora grandi manovre di consolidamento nel settore bancario spagnolo. La seconda banca del Paese, Bbva, ha annunciato oggi in una nota di avere negoziazioni in corso con Banco Sabadell (quinto istituto iberico) per una possibile fusione. Ciò poche ore dopo che la stessa Bbva aveva reso noto al mercato la vendita delle proprie attività americane a Pnc Financial Services per circa 10 miliardi di euro, operazione che gli permetterà di migliorare il proprio Cet1 di 300 punti base. 

L'accordo (partite le due diligence e nominati i consulenti esterni) darebbe vita a un colosso bancario con una capitalizzazione di mercato di circa 27,5 miliardi di euro (32,54 miliardi di dollari). "Non è stata ancora presa alcuna decisione in merito alla potenziale fusione e non ècancora certo se si arriverà a un accordo di quel tipo e, in tal caso, non sono certi i termini e le condizioni di una potenziale transazione", ha spiegato Bbva.

La vendita della sua sussidiaria statunitense a Pnc Financial Services rappresenterà una delle maggiori fusioni bancarie dai tempi della crisi finanziaria. L'accordo darà vita alla quinta banca retail piu' grande degli Usa con oltre 550 miliardi di dollari di asset e filiali nella regione orientale del Paese. Bbva, che nel 2007 ha acquistato Compass Bancshares situata in Alabama, conta infatti più di 600 filiali e oltre 100 miliardi di dollari di asset negli Stati Uniti.

L'acquisto delle attività statunitensi di Bbva - Bbva Usa Bancshares e la sua controllata Bbva Usa - permetterà a Pnc di espandere sia il proprio business di consumer che di commercial banking, rafforzando la presenza della societa' nei mercati in rapida crescita nel sud-est e nell'ovest degli Usa. Lo scorso settembre, l'amministratore delegato di Pnc William Demchak aveva dichiarato che ampliare la presenza nazionale della banca sarebbe stato il "primo, secondo e terzo obiettivo" di qualsiasi accordo.

Pnc si aspetta che l'accordo aumenterà del 21% gli utili nel 2022. Negli States, le grandi fusioni bancarie si erano fatte rare dalla crisi finanziaria del 2008 e di fronte alla maggiore pressione a cui sono sottoposte dalle grandi banche nazionali, come JpMorgan e Bank of America, le banche regionali sperano di unirsi per ottenere profitti più elevati.

L'accordo segnera' un allontanamento dagli Stati Uniti di Bbva, il secondo più grande istituto di credito spagnolo con una presenza importante anche in America Latina. Ha pagato circa 10 miliardi di dollari nel 2007 per acquisire Compass, che le ha dato un punto d'appoggio a lungo desiderato negli Stati Uniti. Tuttavia, la banca ha svalutato il valore del business almeno due volte e all'inizio di quest'anno aveva messo in guardia rispetto a un'ulteriore svalutazione in scia alla diffusione della pandemia di coronavirus.

"Questa e' una transazione molto positiva per tutte le parti. Pnc ha riconosciuto il grande valore del nostro team negli Stati Uniti, che fara' parte di un gruppo di servizi finanziari leader nel paese", ha commentato il presidente esecutivo della banca spagnola, Carlos Torres Vila. "L'accordo rafforza la nostra gia' solida posizione finanziaria. Avremo ampia flessibilita' per impiegare proficuamente capitali nei nostri mercati rafforzando il nostro profilo di crescita a lungo termine e sostenendo le economie nella fase di ripresa, e per aumentare le distribuzioni agli azionisti".

"La nostra acquisizione accelerera' la nostra traiettoria di crescita e stimolera' il valore per gli azionisti a lungo termine", queste invece le parole di William S. Demchak, presidente, presidente e amministratore delegato di Pnc, che ha aggiunto "questa transazione e' un'opportunita' per navigare nel nostro futuro da una posizione di forza, accelerando l'espansione di Pnc e allo stesso tempo attingendo alla nostra esperienza di acquirer disciplinato. Siamo entusiasti di portare la nostra tecnologia leader del settore e prodotti e servizi innovativi a nuovi mercati e clienti, sfruttando il nostro impegno reciproco per la creazione di team diversificati e ad alte prestazioni e per supportare le comunita' che serviamo". Il perfezionamento dell'operazione e' atteso a meta' del 2021.