Economia
Bce, M5s: “Cancellazione del debito? Il dibattito è già un segnale positivo"
"Sebbene Lagarde abbia smentito la volontà della Bce di passare ai fatti, la sola esistenza di un dibattito mostra che l’operazione sarebbe sostenibile"
"Sulla cancellazione del debito pubblico posseduto dalla Bce è in corso un dibattito ai massimi livelli istituzionali, a partire dalla Commissione Europea. Sebbene Christine Lagarde abbia smentito la volontà dell’istituto di Francoforte di passare ai fatti, già la sola esistenza di un dibattito dimostra che l’operazione sarebbe tecnicamente sostenibile", lo dichiarano in una nota i deputati M5s della commissione Finanze e Politiche Europee.
"Di fronte ad una pandemia dagli effetti economici devastanti - continua - stanno cadendo molti dei tabù mainstream sul debito pubblico e le ipotesi che fino a qualche anno fa sembravano folli alla maggioranza dei commentatori oggi sono discusse nelle alte sfere europee. Ricordiamo che Banca d’Italia, per tramite della Bce, possiede ormai oltre 500 miliardi di euro di debito italiano, in forza dei programmi di acquisto sul mercato secondario iniziati nel 2015. Di questi 500 miliardi quasi 150 sono stati acquistati durante la pandemia e la cifra salirà a 200 a fine 2020, grazie soprattutto al programma PEPP iniziato a marzo scorso e destinato a proseguire almeno fino a metà 2021. Ci troviamo in tempi eccezionali ed è il momento di proposte eccezionali, che metterebbero al sicuro da future tensioni finanziarie non solo la finanza pubblica italiana, ma anche quella di altri grandi Paesi europei”.