Economia

Boero, fatturato a 93,6 milioni, il gruppo cresce del 13,5% grazie all'export

Eduardo Cagnazzi

L'azienda mantiene la forte posizione sul mercato. Rilevanti gli investimenti in ricerca e innovazione che spingono le vendite all'estero anche nell'edilizial

L’export e il segmento superyacht spingono la crescita del Gruppo Boero. Con un fatturato 2019 pari a 93,6 milioni di euro (+13,5% rispetto a 82,4 milioni nel 2018) il Gruppo ligure raccoglie i frutti di un biennio impegnativo con un importante lavoro di riposizionamento dei brand, costanti investimenti in ricerca e sviluppo e un grande dinamismo commerciale, soprattutto oltreoceano. Una espansione distributiva che ha permesso di raddoppiare le performance dell’export rispetto al 2018.

Tra i mercati internazionali in cui il Gruppo ha particolarmente puntato nel corso dell’anno nel settore edilizia, spicca Cuba. L’azienda è infatti stata scelta dalle istituzioni cubane per rinnovare le tinte degli edifici dell’Avana in occasione del cinquecentesimo anniversario dalla sua fondazione. Un progetto partito all’inizio del 2019 e che ha già visto la fornitura di oltre 3,5 milioni di litri di prodotti vernicianti “tropicalizzati”, formulati appositamente per resistere alle condizioni climatiche locali. Il piano comprende anche la collaborazione del brand Boero con Vitral, l’azienda statale cubana produttrice di pitture e vernici, e sta proseguendo nel 2020 con lo studio di ulteriori evoluzioni.

Si consolidano inoltre le relazioni verso il Medio Oriente. Il Gruppo conferma la presenza, anche in caso di rinvio dell’evento, all’appuntamento internazionale più atteso, Expo 2020 Dubai. In qualità di partner ufficiale del Padiglione Italia, l’azienda colorerà gran parte della struttura: un impegno straordinario per dipingere oltre 13.000 mq di superficie totale tra interni ed esterni. Una iniziativa che intende inoltre consolidare, nell’area edilizia, le relazioni locali già avviate con alcuni partner strategici, e in ambito yachting, i contatti con cantieri e applicatori locali, in prospettiva di un solido ampliamento del business.

Queste importanti opportunità di espansione commerciale si aggiungono a quelle già consolidate in altri Paesi del mondo, come in Cina, in Egitto, in Iraq e in Armenia, grazie ad accordi sempre più ampi con diversi distributori.

Anche per la divisione Yachting, il 2019 ha registrato un andamento delle vendite in crescita del 7% rispetto al 2018, determinato da un netto sviluppo del segmento superyacht, dove l’Italia conferma la sua leadership mondiale, e una crescita decisa dell’esportazione.

Nella nautica da riporto, in cui il Gruppo di cui è presidente Andreina Boero (nella foto), è presente con i marchi Boero YachtCoatings e Veneziani Yachting, mantiene la forte posizione sul mercato, confermando le proprie quote in Italia e all’estero.

Rilevanti gli investimenti in R&D, pari, focalizzati allo studio di prodotti con un ridotto impatto ambientale e sicuri per la salute umana in fase sia di produzione sia di applicazione, ovvero biocide free. A tal proposito, nel corso del 2019, il Gruppo ha attivato una collaborazione con il Politecnico di Milano per un progetto di ricerca di durata pluriennale. Ed ha inoltre avviato una partnership “R&D and Technical” con Salomè Yachts and Design Gmbh con sede a Berlino.

Il fondatore e ceo Etienne Salomè, in passato designer della casa automobilistica Bugatti, ha espresso molta soddisfazione in questa prima fase di studio ed è certo che "svilupperemo una gamma di colori di rivestimento esclusivo per innescare una nuova ondata di possibilità di personalizzazione".