Economia

Il caro bollette non preoccupa più: in arrivo un sconto di 113 euro per 11 milioni di consumatori

La scadenza per presentare la domanda è fissata al 30 giugno 2025. Secondo Assoutenti questa misura potrebbe portare a un risparmio complessivo di 1,3 miliardi di euro sulle bollette dell'energia elettrica

di redazione economia

Bollette della luce, sconto di 113 euro per 11 milioni di consumatori

I consumatori vulnerabili, ovvero gli over 75, i disabili e coloro che si trovano in difficoltà economica, potranno finalmente accedere al Servizio a Tutele Graduali (Stg), con un risparmio diretto sulla bolletta dell'energia elettrica. L'Autorità di Regolazione per Energia, Reti e Ambiente (Arera) ha stabilito le modalità di adesione, consentendo a tali utenti di ottenere uno sconto automatico di 113 euro all'anno.

L'iniziativa riguarda ben 11,4 milioni di consumatori e interessa sia chi è attualmente servito dal mercato di Maggior Tutela sia chi ha un contratto nel mercato libero. Secondo quanto riporta il Corriere della Sera, la scadenza per presentare la domanda è fissata al 30 giugno 2025 e il passaggio al nuovo regime avverrà in base alla data di richiesta: chi fa domanda subito potrà beneficiare del Servizio a Tutele Graduali già da marzo, mentre chi ritarderà vedrà posticipato il proprio ingresso. L'adesione richiede l'invio della richiesta all'operatore che gestisce lo Stg nella propria zona di fornitura.

Inoltre, gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali per i clienti domestici hanno l'obbligo, entro il 20 febbraio 2025, di pubblicare sulle proprie homepage le modalità di richiesta di accesso al servizio. Le opzioni devono includere almeno un canale telefonico, un canale digitale e, se disponibile, uno sportello fisico. L'Arera ha anche sottolineato che la procedura dovrà essere semplice e accessibile, evitando eccessive complicazioni burocratiche. Per gli over 75 basterà l'invio della carta d'identità, mentre le altre categorie di vulnerabili dovranno compilare un modulo di autocertificazione.

Ai fini della verifica del rispetto della scadenza del 30 giugno 2025, farà fede la data di invio della richiesta. Gli esercenti del Servizio a Tutele Graduali dovranno tenere traccia delle domande ricevute, mentre le società di vendita dell'energia saranno tenute a includere un'apposita informativa nelle bollette emesse fino alla scadenza, assicurando così la massima diffusione dell'iniziativa.

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Secondo quanto affermato da Assoutenti, questa misura potrebbe portare a un risparmio complessivo di 1,3 miliardi di euro sulle bollette dell'energia elettrica. L'associazione ha inoltre sottolineato l'importanza di una campagna informativa capillare per garantire che tutti i consumatori vulnerabili siano a conoscenza del loro diritto di accesso al Servizio a Tutele Graduali.

Infine, per quanto riguarda coloro che compiranno 75 anni prima del 30 giugno 2025, Arera ha stabilito che le richieste di risoluzione contrattuale da parte degli esercenti dovranno essere temporaneamente sospese. Questo consentirà ai nuovi vulnerabili di esercitare il diritto di adesione al Servizio a Tutele Graduali senza interruzioni nella fornitura energetica.