Borsa, Milano chiude in netto rialzo (+1,47%): trainano le banche

Borsa, Milano chiude in netto rialzo 

La Borsa di Milano ha chiuso in netto rialzo la seconda seduta settimanale risultando la migliore tra le principali piazze finanziarie europee, grazie anche alla netta frenata dell'inflazione a ottobre. La crescita dell'indice dei prezzi al consumo ha rallentato in Italia all'1,8% su base tendenziale, ai minimi da luglio 2021, e nell'Eurozona al 2,9%, come non accadeva da agosto 2021. Il Ftse Mib e' salito dell'1,47% assestandosi a quota 27.741 punti.

Tra le blue chip, in evidenza le banche, con Bper in aumento del 3,68%, Mps del 2,16%, Banco Bpm del 2,12%, Intesa Sanpaolo del 2,29% e Unicredit dello 0,57%. Acquisti anche su Prysmian (+2,80%), dopo il contratto da 900 milioni di euro firmato negli Usa, e Amplifon (+4,96%) all'indomani dei conti. Tra gli energetici, Eni ed Enel hanno chiuso rispettivamente a +0,42 e +1,73 per cento. Tim in rialzo dello 0,99% a quota 0,2441 euro per azione. Tra i pochi titoli in calo nel principale indice di Piazza Affari si segnalano Iveco con un -1,17% e Tenaris a -0,70%.

BTp: spread chiude in lieve rialzo a 192 punti, rendimento cala al 4,72%

Chiusura in leggero rialzo per lo spread tra BTp e Bund. A fine seduta, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005518128) e il pari durata tedesco si e' attestato a 192 punti, dai 191 punti della chiusura di ieri. In calo il rendimento del BTp decennale benchmark, che ha chiuso gli scambi al 4,72% dal 4,74% dell'ultimo riferimento.