Economia

Borse europee deboli in attesa dell'intervento di Trump a Davos. Milano positiva: spiccano Saipem e Snam

L'annuncio dei nuovi dazi a Messico e Canada e i moniti a Ue, Cina e Russia pesano sul sentiment

di redazione economia

Borse europee deboli, attesa per Trump a Davos 

Le Borse europee proseguono la seduta deboli e caute, con gli investitori alla ricerca di maggiore chiarezza sulle politiche del neo presidente Usa, che nel pomeriggio alle 17,00 interverrà da remoto al World Economic Forum di Davos. L'annuncio dei nuovi dazi a Messico e Canada e i moniti a Ue, Cina e Russia pesano sul sentiment. prosegue intanto la stagione degli utili. Al giro di boa Londra lima uno 0,05%, Francoforte sale dello 0,26%, Parigi avanza dello 0,42% e Madrid dello 0,43%. Milano segna +0,34%.

Borsa Milano positiva (+0,35%)

La Borsa di Milano prosegue positiva, spinta dal comparto dell’energia e del credito. Al parziale di metà seduta l’indice 'Ftse Mib sale dello 0,35% e sfiora quota 36 mila (è a 35.9996). Secondo il ministro dell'Ambiente e della Sicurezza energetica Gilberto Pichetto Fratin, nel giro di 10 giorni lo schema di DDL per il ritorno in Italia del nucleare sostenibile potrebbe approdare all'esame del CdmGuida i rialzi Saipem con +1,62%, seguita da Snam 1,6%, all’indomani della presentazione del Piano strategico che prevede investimenti pari a 12,4 miliardi di euro al 2029 (cifra record per la società). Tra gli altri energetici a maggior capitalizzazione Enel -0,04% e Eni -0,10%. Tra i bancari avanzano Unicredit che segna +1,15%,Intesa Sp +0,88%, Mps +0,32%, Bper +1,36%.

In luce Hera (+0,52%) dopo la presentazione del piano industriale al 2028 che destina 5,1 miliardi di investimenti per accelerare il raggiungimento degli obiettivi di transizione ecologica e aumentare ulteriormente la resilienza di reti e impianti. In rialzo la politica dei dividendi con un incremento, rispetto al 2024, del 7% già a partire dal 2025 fino ad arrivare al 21% al 2028. Tim piatta a +0,04% dopo i guadagni di ieri in seguito alla notizia che la Corte di Appello di Roma ha rigettato la sospensiva sulla restituzione al gruppo telefonico di un canone da parte dello Stato per circa un miliardo. Contrastati gli industriali con Leonardo a +0,58%, Iveco +0,14% e Ferrari -1,27%. Giù Stellantis a -0,3%, nonostante l’annuncio di investimenti e la creazione di 1.500 nuovi posti di lavoro negli Usa.

Spread in leggero rialzo a 108 punti 

Apertura in leggero rialzo per lo spread tra BTp e Bund. In avvio di seduta, il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark (Isin IT0005560948) e il Bund tedesco si attesta a 108 punti base, contro i 107 punti della vigilia, quando ha aggiornato i minimi da oltre un mese. Stabile il rendimento del BTp decennale benchmark che ha segnato una prima posizione al 3,60%, pari alla chiusura precedente.