Economia

Economia, CDP: approvato il primo bilancio di sostenibilità 2019

Approvato il bilancio di sostenibilità 2019, il primo della storia del Gruppo CDP

E’ stato pubblicato il primo Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Cassa Depositi e Prestiti al 31 dicembre 2019, approvato nell’ultimo Consiglio di Amministrazione. Il Bilancio testimonia come, ad un anno dall’avvio del Piano Industriale 2019-2021, la sostenibilità sia ormai diventata uno degli elementi cardine della strategia e dell’operatività di CDP, coerentemente con la sua ambizione di diventare il volano dello sviluppo sostenibile del Paese.

Il Bilancio di sostenibilità consente al Gruppo di informare sui risultati conseguiti nel 2019 e di rafforzare il dialogo con tutti gli stakeholder, anche alla luce delle sfide che in questi mesi il Paese è chiamato ad affrontare.

Il modello di business di CDP in una logica circolare, raccoglie risorse sul territorio, attraverso il risparmio di 27 milioni di cittadini, e le investe in sviluppo locale e sociale, infrastrutture, innovazione, crescita ed export e Cooperazione Internazionale.

CDP ha contribuito allo sviluppo del Paese lungo tre dimensioni, generando: benefici economico-finanziari: grazie alla mobilitazione di 34,6 miliardi di risorse a favore del sistema, CDP ha inciso pe il 2,4% del Pil nazionale. Più di 1.220 Comuni sostenuti, con una grande attenzione anche ai più piccoli (26% con meno di 2.000 abitanti). Oltre 20.000 imprese raggiunte che hanno favorito un fatturato addizionale lungo le filiere produttive pari a 85 miliardi di euro; benefici ambientali: oltre 350.000 m3 riqualificati secondo i più alti standard di efficienza energetica, con un risparmio di suolo del 50% (grazie a riqualificazione di edifici esistenti) per interventi di social housing.

Benefici sociali: più di 600 mila posti di lavoro creati o mantenuti, oltre 5.800 famiglie beneficiarie di interventi di social housing e di interventi post calamità naturali. Piu’ di 1.500 alloggi sociali e 1.600 posti letto in studentati. Oltre 600 infrastrutture sociali finanziate, di cui 365 scuole. 
 

CDP per il futuro del Paese
 

In qualità di partner della Pubblica Amministrazione, a conferma di una costante attenzione ai bisogni del territorio, CDP ha: evoluto il suo tradizionale ruolo di finanziatore avviando una nuova attività di Advisory per affiancare gli Enti locali nella programmazione, progettazione e sviluppo delle opere infrastrutturali, integrato la sua tradizionale attività di finanziatore a medio-lungo termine con quella a breve, attivando il nuovo prodotto di Anticipazione di liquidità, con: 363 enti beneficiari, 77.000 fatture liquidate, -35% dei tempi medi di pagamento delle fatture; sottoscritto 2 protocolli d’intesa a supporto dell’efficientamento energetico del patrimonio immobiliare pubblico e della sicurezza elettrica in Sicilia.

Con riferimento allo sviluppo infrastrutturale del Paese, a conferma della propria crescente attenzione all’ambiente e alla crescita inclusiva, nel 2019 CDP ha riservato un’attenzione particolare: allo sviluppo economico e sociale dei territori con la sottoscrizione di Piani Città con 4 Comuni (Genova, Napoli, Perugia, Torino) per favorire: la mobilità sostenibile, l’efficienza energetica, l’edilizia sociale e scolastica e la riqualificazione urbana; a supporto dei progetti infrastrutturali a maggior impatto di sostenibilità, facendo leva anche sulle competenze industriali delle società partecipate, in ottica di sistema. In tal senso, sono stati sottoscritti 5 protocolli d’intesa finalizzati alla realizzazione di progetti infrastrutturali in ambito di transizione energetica, economia circolare, decarbonizzazione e ammodernamento delle strutture portuali.
 

CDP per la creazione di un tessuto economico resiliente
 

Il Gruppo ha continuato ad assicurare, attraverso un’offerta multicanale e integrata, il proprio sostegno finanziario al tessuto produttivo e imprenditoriale nazionale e internazionale per lo sviluppo, l’innovazione e la crescita delle imprese, sostenendole in tutte le fasi del loro processo di creazione di valore. Grazie a questo impegno è stato possibile: supportare più di 20.000 imprese; generare 85 miliardi di euro di fatturato addizionale; contribuire al 7,5% all’export di beni strumentali.

Con l’obiettivo di sostenere l’innovazione e la ricerca, il Gruppo ha: finanziato direttamente oltre 580 milioni di investimenti in ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese; acquistato la maggioranza di CDP Venture Capital Sgr, che ha come obiettivo la promozione e la gestione, diretta e attraverso fondi, di iniziative per far nascere e sviluppare start-up, investendo fino a 1 miliardo di euro. 

L’impegno del Gruppo si è anche esteso alla crescita dimensionale delle imprese con due iniziative di particolare rilievo avviate nel 2019: la nascita del Progetto Italia, per favorire il consolidamento e lo sviluppo di un campione italiano nel settore delle costruzioni. Complessivamente, si stima che il progetto avrà importanti ricadute economiche, garantendo fino a 400mila posti di lavoro creati o mantenuti e supportando 30 settori economici con attivazione di filiere; la sigla di un nuovo accordo con il FEI per accrescere la capacità operativa del Fondo di Garanzia per le PMI tramite l’utilizzo di risorse del programma europeo COSME, che permetterà a CDP di supportare la competitività delle PMI in Europa, con 3 miliardi di euro.

Inoltre, il Gruppo CDP sta rafforzando sempre di più il suo supporto per la crescita sostenibile delle imprese italiane all’estero, con l’obiettivo di accompagnarle in tutte le fasi di approdo e consolidamento sui mercati internazionali. 

Infine, in qualità di Istituzione Finanziaria per la Cooperazione Internazionale allo Sviluppo italiana, CDP ha anche operato al di là dei confini nazionali, mobilitando risorse per oltre 400 milioni di euro e utilizzando, per la prima volta, risorse proprie per finalità di cooperazione, impegnandosi su due operazioni di finanziamento bilaterali (in Tunisia e Ghana) e tramite la finalizzazione di accordi di finanziamento a favore di Banche di sviluppo Multilaterali.