Economia
Che cos'è la sclerosi multipla, il fantasma silenzioso che "ama" le donne
Circa 140mila pazienti colpiti da questa patologia. Parla Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla
Sclerosi multipla, la più diffusa malattia neurologica autoimmune
Un costo medio di sei miliardi di euro annui per prestare cura e assistenza ai circa 140mila pazienti che in Italia convivono con la patologia: sono i numeri della sclerosi multipla, una delle principali malattie neurologiche cronico degenerative e autoimmuni che colpisce i giovani adulti. "Una delle peculiarità della Sm è che dura tutta la vita, dunque bisogna moltiplicare la cifra delle persone colpite per un lasso temporale di circa 40 anni. Un peso enorme per le casse statali, che può diminuire solo investendo nella ricerca". È il professor Mario Alberto Battaglia, presidente della Fondazione Italiana Sclerosi Multipla (Fism), a dipingere il ritratto di una delle principali malattie del sistema nervoso centrale. L’occasione è la Giornata mondiale dedicata alla Sm, oggi 30 maggio, data in cui verrà anche svelata la mostra PortrAIts organizzata da Aism, l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla.
PortrAIts PortrAIts è un open air exhibit di ritratti realizzati con il supporto dell’Intelligenza Artificiale, a partire dalle storie dei malati di Sm, ognuno dei quali ha scelto di descrivere a suo modo il suo sintomo invisibile. Obiettivo: svelare le difficoltà che si affrontano nella vita quotidiana. |
Professor Battaglia, ci traccia l’identikit del malato di sclerosi multipla?
È una persona giovane, che si sta costruendo un futuro: nel 50% dei casi non ha ancora 40 anni. Quanto al sesso, le donne sono due volte più colpite rispetto agli uomini. Le cause della patologia sono ancora sconosciute e ad oggi non esiste una cura risolutiva.
Ci sono fattori di rischio?
La ricerca si sta molto spendendo su questo fronte, ma ancora non abbiamo risposte certe. Ci potrebbero essere dei virus, come l’Epstein-Barr, che scatenano il sistema immunitario.
Quali sono i sintomi? Sono tutti visibili?
Nell’immaginario collettivo la sclerosi multipla è associata alla sedia a rotelle, ma in realtà c’è tutta una serie di sintomi invisibili che impattano sulla vita quotidiana e devono quindi essere gestiti al meglio, per permettere al paziente di essere produttivo e inserito nella socialità. Avere un disturbo della sensibilità agli arti crea enormi problemi motori, così come la mancanza di equilibrio. Lo sdoppiamento della vista, invece, può rendere difficile guidare e lavorare.