A- A+
Economia
Cimolai, il gigante dell'acciaio affossato da una montagna di derivati

Bloomberg pubblica anche l'elenco completo delle passività e delle controparti dei derivati di Cimolai: Macquarie Bank 49.5 (in milioni di euro); Deutsche Bank 19.5, JB Drax 13.3, Ballinger & Co. 12.6, Natwest 11.5 million, AFEX Markets Europe Limited (Corpay) 11.3, Ebury Partners Belgium 10.6, Corner Banca 9.1, Alpha FX Europe 7.1, Natixis 6.9, Intesa Sanpaolo 5.7, Morgan Stanley 5.3, GPS Capital Markets 3.9, Western Union International Bank 2.8, BPM 2.5, Banca Nazionale del Lavoro 2.3, Hamilton Court FX 2.2, Global Reach 1.1, Mediobanca 986 mila euro, Banca Monte dei Paschi di Siena 706 mila; Argentex Group 678 mila.

Cimolai sta cercando di rinegoziare il maxi-debito da 500 milioni con uno sconto dell’85% con i creditori. Ci riuscirà? È tutto da verificare. L’azienda la scorsa settimana ha anche avviato le procedure di concordato preventivo dopo che nei mesi scorsi era emerso che la famiglia era pronta a vendere una quota di minoranza a qualche socio. Chi? Si sono fatti i nomi soprattutto di WeBuild e del gruppo francese Vinci. 

Altro tentativo che stanno facendo in Cimolai è quello, nel nuovo piano industriale, di dividere le attività del gruppo dalle passività. Insomma, creare una bad e una good company, facendo leva sul fatto che non si tratta di una crisi di ordini ma esclusivamente di carattere finanziario. Attualmente i fronti aperti sono due: oltre a quello di Londra di cui si è detto c’è anche quello a Trieste. Per l’azienda si prospetta una lunga battaglia per la sopravvivenza. 
 

Iscriviti alla newsletter
Tags:
acciaiocimolaiderivatititoli





in evidenza
Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni

Così è rinato il tennista azzurro

Matteo Berrettini is back, che balzo in classifica Atp: oltre 30 posizioni


motori
Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Luca de Meo CEO Renault: "serve flessibilità per la transizione ai veicoli elettrici"

Testata giornalistica registrata - Direttore responsabile Angelo Maria Perrino - Reg. Trib. di Milano n° 210 dell'11 aprile 1996 - P.I. 11321290154

© 1996 - 2021 Uomini & Affari S.r.l. Tutti i diritti sono riservati

Per la tua pubblicità sul sito: Clicca qui

Contatti

Cookie Policy Privacy Policy

Cambia il consenso

Affaritaliani, prima di pubblicare foto, video o testi da internet, compie tutte le opportune verifiche al fine di accertarne il libero regime di circolazione e non violare i diritti di autore o altri diritti esclusivi di terzi. Per segnalare alla redazione eventuali errori nell'uso del materiale riservato, scriveteci a segnalafoto@affaritaliani.it: provvederemo prontamente alla rimozione del materiale lesivo di diritti di terzi.