Cina: stop alle barriere sulle auto Usa. Fca ingrana la marcia a Piazza Affari
Negli Usa il gruppo italo-americano va verso il patteggiamento sul Dieselgate
Buone notizie in arrivo dalla Cina per il comparto auto mentre negli Usa si diradano le nebbie sul Dieselgate per Fca e il titolo festeggia in Borsa. Le azioni Fca sono in vetta al Ftse Mib con un rialzo del 3,11% a 13,782 euro, in un mercato in rialzo dello 0,85%. Ma il comparto automotive e' il migliore in tutta Europa con l'Eurostoxx di settore che avanza del 2,45%. A Milano Brembo sale del 3,23%, Ferrari del 2,19%, Cnh Industrial del 2,14%. Le auto tedesche beneficiano anche del dato migliore delle attese sul surplus commerciale: Volkswagen sale del 2,67%, Daimler del 2,35% e Bmw dell'1,87%.
A Parigi Renault avanza dell'1,5% mentre Peugeot sale del 2,32%. L'ottimismo sul comparto auto e' tornato dopo che il settore e' stato uno dei piu' colpiti nel 2018, mentre sono in corso anche oggi i colloqui Usa-Cina in cui le tariffe sul settore auto sono uno dei punti chiave.
Il colosso asiatico già da dicembre aveva annunciato di voler mettere sul piatto delle trattative con gli Usa una riduzione delle tariffe sulle auto americane importate (tariffe che erano state fissate al 25%) e cosi' dal primo gennaio i dazi sono stati tagliati, proprio come segnale distensivo in vista dei colloqui. Le vendite di auto in Cina sono calate per sei mesi consecutivi fino al novembre scorso.
Ora, il Governo ha detto di voler agevolare l'acquisto delle auto private nel Paese. Per quanto riguarda Fca, poi, c'e' anche un'altra notizia che arriva dagli Usa: si avvicina il patteggiamento con il Dipartimento di Giustizia americano in merito alle accuse mosse dall'Epa per non aver comunicato l'esistenza di un software installato nei motori diesel di 104mila veicoli venduti negli Usa (Jeep Grand Cherokee e Dodge Ram 1500 prodotti nel periodo 2014-16), che avrebbe causato un aumento delle emissioni NOx in determinate situazioni.
L'accordo sul Dieselgate potrebbe essere annunciato in settimana, riportano gli analisti di Equita, e dovrebbe prevedere significative sanzioni sia pecuniarie che provvedimenti per compensare le emissioni in eccesso. 'Nella nostra SOTP (Sum-of-the-Parts valuation) includiamo una sanzione one-off di 0,8 mld di euro'. Intanto, in Italia Fca Bank (50% Italia - 50% Credit Agricole), insieme ad altri produttori di auto, e' stata condannata dall'antitrust con una multa da 178 mln. 'Il pro-quota di Fca vale circa 6 centesimi per azione', scrive Equita.
Commenti