Economia
Coronavirus, Fca produrrà mascherine: oltre un milione al mese
Coronavirus: Manley, stabilimento Fca produrra' mascherine
"A partire da oggi avvieremo tutte le attivita' necessarie per convertire uno dei nostri stabilimenti alla produzione di mascherine facciali. L'obiettivo e' di iniziare la produzione nelle prossime settimane e arrivare a produrre oltre un milione di mascherine al mese che saranno donate ai primi soccorritori e agli operatori sanitari". E' quanto scrive il Ceo di Fca Mike Manley in una lettera ai dipendenti resa nota da fonti sindacali. "Tanti di voi - aggiunge - sapranno che in Italia i nostri team di engineering e del manufacturing insieme ai colleghi della Ferrari stanno collaborando con Siare Engineering, una delle poche aziende che producono respiratori, per aiutarli a raddoppiare la loro produttivita'. Poter reindirizzare le nostre risorse a sostegno di chi ne ha piu' bisogno mi rende orgoglioso di far parte di questa azienda".
"Da quando vi ho scritto la scorsa settimana, abbiamo assistito a una rapida escalation dell'impatto del coronavirus sull'economia globale e sulle nostre vite. Benche' la diminuzione dei nuovi casi in Cina sia motivo di ottimismo, per molti di noi si prospettano ancora tempi difficili". Inizia cosi' la lettera dell'amministratore delegato di FcaMike Manley ai dipendenti del gruppo. "Le decisioni che un giorno sembrano essere sensate - dice Manley - vanno riviste poco dopo alla luce dei cambiamenti imposti dalla pandemia al nostro modo di vivere, lavorare e interagire. dei nostri dipendenti sono in Italia, per cui gia' da qualche settimana viviamo in maniera evidente gli effetti della diffusione del virus e vorrei ringraziare tutti voi, ovunque vi troviate, per la vostra straordinaria dedizione, per l'impegno e il duro lavoro nel far fronte a questa situazione".
Manley ricorda ai dipendenti che tra le tante misure per gestire le attivita' di Fca "in questi tempi estremamente difficili", le piu' importanti sono quelle che contribuiscono a garantire la loro sicurezza. "La settimana scorsa abbiamo deciso di estendere il lavoro a distanza a tutti i dipendenti che hanno la possibilita' di svolgere le proprie mansioni lontano dall'ufficio. Le misure proattive che abbiamo adottato per garantire la distanza sociale e intensificare l'igienizzazione in Cina e Italia, inoltre - spiega il manager - sono state rapidamente estese come best practice nelle nostre strutture di tutto il mondo. A seguito della decisione di sospendere temporaneamente la produzione negli stabilimenti europei, abbiamo valutato la stessa opzione per il Nord America. La Uaw e le case automobilistiche di Detroit hanno istituito una task force congiunta dedicata all'emergenza coronavirus per valutare le misure necessarie a proteggere le nostre persone. Nella giornata di martedi' ho visitato diversi dei nostri stabilimenti nel sud-est del Michigan per vedere la situazione di persona, ricevere un riscontro diretto dai colleghi e capire meglio cosa si potesse fare in piu' per aiutare. Di comune accordo con la Uaw, abbiamo deciso di sospendere la produzione in tutti i nostri stabilimenti del Nord America, come gia' fatto in Europa, e di utilizzare questo periodo per intensificare ulteriormente le misure gia' adottate a tutela della salute e della sicurezza dei dipendenti. Oltre alla chiusura degli impianti, abbiamo anche deciso che i nostri centri di distribuzione rimarranno operativi solo con volontari. E' stata una decisione difficile ma alla fine quella giusta. Come potete immaginare, e' fondamentale in questo periodo continuare a fornire ricambi affinche' i primi soccorritori, gli operatori sanitari e gli altri trasportatori di importanza critica possano continuare a muoversi e operare. In questo periodo di incertezza economica, stiamo anche lavorando instancabilmente per rispettare gli impegni nei confronti dei nostri clienti e concessionari. Dal lancio del programma di vendita a distanza in Italia all'offerta di piani di finanziamento con rate posticipate negli Stati Uniti, vogliamo continuare a offrire il massimo supporto ai nostri clienti e concessionari".