Coronavirus, Saipem ritira la guidance 2020

Saipem ritira la guidance 2020.

Saipem ha ritirato la guidance per l'anno 2020. Ad annunciarlo è la stessa azienda attraverso un comunicato stampa, in cui precisa che il CdA, presieduto da Francesco Caio, ha preso la decisione "in ragione degli effetti che tale scenario deteriorato (a causa della pandemia di Coronavirus, ndr) determina sulla possibilità di quantificare gli impatti della crisi sulle attività commerciali e operative della società e conseguentemente sui valori economici, patrimoniali e finanziari".

"Pur riconoscendo che le attività operative della società - prosegue la nota -, nonostante la concomitante diminuzione del prezzo del petrolio, sono finora continuate in linea con il piano industriale quadriennale approvato il 25 febbraio 2020 anche in ragione delle importanti iniziative operative specifiche intraprese dalla Società per gestire al meglio l’emergenza Covid-19 e la continuità del business nel massimo rispetto della salute e della sicurezza delle persone, il CdA ha preso atto che l’intensificarsi della situazione di incertezza determinata dallo sviluppo pandemico potrebbe causare una forte contrazione della domanda e un conseguente ritardo di alcuni progetti".

Saipem pubblicherà una nuova guidance quando il contesto di mercato dovesse diventare "più stabile" e il Cda continuerà a monitorare l’evoluzione della situazione e ad aggiornare tempestivamente gli investitori.

"Il portafoglio ordini e lo stato patrimoniale della società - aggiunge la nota - rimangono molto solidi, la liquidità disponibile è in linea con la programmazione finanziaria e risulta adeguata a coprire le necessità operative. Inoltre, l’indebitamento finanziario del gruppo Saipem non presenta scadenze di importo significativo per gli anni 2020 e 2021 in quanto recentemente è stato rimborsato in anticipo il prestito obbligazionario di 500 milioni di euro in scadenza nel 2021".

Saipem ha inoltre confermato la riunione di calendario finanziario del CdA del 22 aprile 2020 per l’esame dei risultati al 31 marzo 2020, nonché l’assemblea degli azionisti del 29 aprile 2020.