Economia

Crisi demografica, calo impressionante delle nascite: nel 2100 9 mln in meno

di Redazione Economia

Secondo L'Eurostat entro pochi decenni l'Italia perderà circa 9 milioni di abitanti. L'allarme dell'Istat: "Abbiamo sfondato il tetto dei 400 mila nati annuali"

Il presidente Istat Blangiardo lancia l’allarme: "Non saremo più un grande Paese"

“L’Italia è un malato la cui diagnosi è chiara e si conoscono anche quali sarebbero le terapie. Negli ultimi quattro anni ha perso un milione di abitanti. Senza la nostra dimensione demografica, non saremo più un grande Paese”. Così ha esordito Gian Carlo Blangiardo nel suo recente intervento in occasione dell’assemblea del Forum delle famiglie:  "Ogni anno facciamo il record della più bassa natalità di sempre. Nel 2021 abbiamo 400mila nati e nei primi 11 mesi del 2022, rispetto agli stessi mesi del '21, il 3% di nati meno.

"Il governo ha una grande responsabilità: fare una riforma fiscale che finalmente tenga conto in maniera seria della composizione familiare e del ruolo strategico delle famiglie – ha detto il presidente del Forum delle Famiglie Gigi De Palo, incalzando l'esecutivo sulla delega fiscale e le politiche di sostegno –. Chiediamo di migliorare l'assegno unico già dal prossimo anno: è determinante lavorare oggi per mettere risorse a novembre. Una riforma fiscale che tenga conto della progressività, noi avevamo proposto un fattore famiglia. E poi utilizziamo i fondi del Pnrr anche in chiave natalità".