Economia

Edison, chiuso il primo trimestre: ricavi a 2,5 mld di euro, EBITDA +27%

Il Consiglio di Amministrazione di Edison, riunitosi oggi, ha esaminato il Resoconto intermedio di gestione al 31 marzo 2019, che si è chiuso con un incremento significativo dell’EBITDA grazie alla buona performance operativa di tutte le aree di business.

Buoni i risultati della filiera energia elettrica (+27% il Margine Operativo Lordo del periodo) attraverso il rilevante contributo delle fonti rinnovabili. In crescita anche il risultato netto che si è attestato a 79 milioni di euro rispetto ai 42 milioni di euro dello stesso periodo del 2018.

L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 è pari a 615 milioni di euro (416 milioni di euro al 31 dicembre 2018) e tiene conto dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 161 che all’1 gennaio 2019 ha comportato un incremento del debito di 165 milioni di euro.

Nel primo trimestre del 2019, la domanda italiana di energia elettrica è diminuita dell’1% rispetto al primo trimestre del 2018 attestandosi a 80,3 TWh. Tale evoluzione si è tradotta in una riduzione delle importazioni nette (-23% rispetto al 2018 a 10,4 TWh) con la produzione nazionale che ha aumentato il suo apporto (+3,3% a 70,6 TWh) coprendo l’87% del fabbisogno.

In forte crescita nel primo trimestre le produzioni fotovoltaiche (+35,6% a 5,1 TWh) ed eoliche (+16,2% a 7,1 TWh); mentre il calo della generazione idroelettrica (-12% a 7,5 TWh) provocato dalla bassa idraulicità del periodo, è stato compensato dall’aumento della generazione termoelettrica (+2% a 49,4 TWh).

Sul fronte dei prezzi, il Prezzo Unico Nazionale (PUN) si è attestato a un valore medio di 59,4 euro/MWh, pari a un incremento del 9,4% rispetto ai 54,3 euro/MWh dello stesso periodo del 2018, come conseguenza della riduzione delle importazioni e delle temperature più rigide nel mese di gennaio. Trend che si è invertito in febbraio e marzo per via della contrazione della domanda e dell’accresciuta disponibilità di energia da fonti rinnovabili.

Analogamente, nel primo trimestre dell’anno i consumi di gas sono calati dell’1,7% rispetto allo stesso periodo del 2018, attestandosi a 25,5 miliardi di metri cubi. Tale dinamica è da attribuirsi alla contrazione della domanda di gas per il settore civile (-6,9% rispetto al primo trimestre 2018 a 13,5 miliardi di metri cubi) in conseguenza di temperature più miti, in particolare in febbraio e marzo, e della domanda industriale (-1,2% a 4,9 miliardi di metri cubi).

In crescita invece i consumi termoelettrici (+10,2% a 6,7 miliardi di metri cubi) anche grazie alla riduzione della produzione da carbone. Sul fronte dei prezzi, il gas spot in Italia si è attestato nel primo trimestre 2019 a un valore medio di 22,0 centesimi per metro cubo (-4,8% rispetto allo stesso periodo del 2018) registrando un trend decrescente nel corso del trimestre.

Analogamente, nel primo trimestre 2019 le quotazioni del petrolio hanno avuto un valore medio di 63,9 dollari al barile, in flessione del 4,9% rispetto allo stesso periodo del 2018.

In questo scenario Edison ha chiuso il primo trimestre dell’anno con ricavi di vendita in crescita del 3,8% a 2.511 milioni di euro da 2.419 milioni2 di euro dello stesso periodo del 2018, grazie soprattutto al buon andamento della filiera energia elettrica. I ricavi di questa filiera sono aumentati del 12,5% a 1.068 milioni di euro da 949 milioni2 di euro nel primo trimestre 2018 spinti dall’incremento dei prezzi medi di vendita, pur in presenza di un calo dei volumi. Positivo anche il contributo della filiera idrocarburi che ha visto i ricavi crescere del 2,4% a 1.696 milioni di euro da 1.657 milioni di euro del primo trimestre 2018.

Il Margine Operativo Lordo (EBITDA) è cresciuto del 26,9% a 255 milioni di euro rispetto ai 201 milioni di euro del primo trimestre 2018. Al risultato ha contribuito la buona performance operativa di tutte le aree di business e, in particolare, della filiera energia elettrica. Il Margine Operativo Lordo3 della filiera è infatti cresciuto del 26,9% a 118 milioni di euro da 93 milioni di euro nello stesso periodo del 2018 grazie al contributo del settore eolico, a una maggiore redditività della generazione termoelettrica e idroelettrica e alla crescita nel settore dei servizi energetici. Il Margine Operativo Lordo3 della filiera idrocarburi si è attestato a 157 milioni di euro, facendo registrare un incremento del 18% rispetto al primo trimestre dello scorso anno su cui avevano pesato eventi climatici particolarmente avversi.

Il Risultato Operativo (EBIT) è salito a 150 milioni di euro (+57,9%) da 95 milioni di euro nel primo trimestre del 2018 in conseguenza delle dinamiche sopra descritte. Sul risultato hanno inoltre inciso ammortamenti e svalutazioni per 112 milioni di euro (106 milioni di euro del primo trimestre 2018) e oneri finanziari per 14 milioni di euro (16 milioni di euro nello stesso periodo dello scorso anno).

Il Gruppo Edison ha quindi chiuso il primo trimestre dell’anno con un risultato netto positivo di 79 milioni di euro rispetto ai 42 milioni di euro registrati nello stesso periodo del 2018. L’indebitamento finanziario netto al 31 marzo 2019 è pari a 615 milioni di euro rispetto ai 416 milioni di euro al 31 dicembre 2018 e tiene conto dell’applicazione del nuovo principio contabile IFRS 16 che all’1 gennaio 2019 ha comportato un incremento del debito di 165 milioni di euro.