Economia

"EssilorLuxottica andrà avanti con l'M&A, no alla quotazione a Milano"

Per il nuovo presidente dell'azienda: "Siamo una multinazionale aperta, il futuro è già stato segnato"

L’Essilorluxottica Smart Eyewear Lab di Milano lavorerà in rete con una struttura di ricerca e sviluppo del gruppo già attiva e diffusa in tutto il mondo, che conta più di 30 centro di ricerca dedicati a vision care, eyewear design, sostenibilità e trasformazione digitale, circa mille ricercatori e più di 11mila brevetti. Essilorluxottica e il Politecnico puntano, inoltre, a realizzare insieme un percorso di studi ad hoc con un indirizzo specialistico nell’ambito del wearable e degli smart eyewear, e alimentare in modo virtuoso le attività di ricerca della nuova struttura. L’intento è di attrarre studenti, dottorandi, ricercatori e personale docente a livello internazionale che mettano a disposizione le proprie energie in questo progetto per formare nuove risorse in grado di rispondere alle richieste del mercato del lavoro.

"L’accordo con Essilorluxottica è una pietra miliare nello sviluppo dell’area della Goccia di Bovisa, per diversi motivi", spiega il eettore del Politecnico di Milano, Ferruccio Resta. "Il primo è certamente quello di avere al fianco del Politecnico di Milano un’eccellenza riconosciuta a livello internazionale, un’azienda italiana che è sinonimo di innovazione, che è un grande catalizzatore per altre realtà imprenditoriali e di ricerca all’interno del distretto di innovazione che sta prendendo forma nell’area dei Gasometri. Il secondo è legato al terreno sul quale opereremo: il metaverso, di cui oggi riusciamo solo ad intuire le possibilità, è un ambito di studio e di sperimentazione complesso, che chiama in causa ambiti tecnologici sviluppati all’interno dell’ateneo: dell’elettronica, alla fotonica, al data science".