Economia
Extraprofitti e il ricatto delle banche. Chi paga? Consumatori e aziende
Il Governo Meloni con grande coraggio ha introdotto un'imposta sugli extra-profitti. E il mondo bancario si sa ribellando...
Extraprofitti, il ricatto delle banche. Chi paga? Consumatori e aziende
Molto tempo fa ebbi a scrivere un articolo che suonava più o meno così: chi comanda nel mondo? Solo tre sono le società più importanti: banche e compagnie di assicurazione, case farmaceutiche e aziende petrolifere, tutto il resto conta meno.
Perché? Il là me l'ha dato il Governo Meloni, che con grande coraggio ha introdotto un'imposta sugli extra-profitti delle banche del 40% e, se non erro, è la prima volta che accade. Ora a i grillini, assieme al PD ed alle opposizioni, vogliono che vengano tassate anche le aziende farmaceutiche ed i produttori di armi, facile per loro “volere” imporre le proprie idee, ma dov'erano quando hanno gestito il potere governando?
Ora il mondo bancario si sta ribellando a questa tassazione addirittura ritenendola incostituzionale, sarà … Però questo segnale dal mondo bancario forse va interpretato come una “minaccia” dato che sono quelli che comprano i titoli di Stato? Conoscete qualcuno a cui piacciono le tasse? Sicuramente non ai tre soggetti di cui sopra e ovviamente ognuno ha da ridire.
Vorrei ricordare che chi è “obbligato” a sostenere i bilanci e quindi gli utili plurimiliardari delle potenze economico-finanziarie citate sono sempre i consumatori e le aziende, non ne siete sicuri?
Ecco un esempio: tempo di vacanze aumento dei carburanti. Pandemia? Aumento spropositato di tutte le apparecchiature, tutto ciò che riguarda l'antisettico ed il disinfettante ed infine i medicinali. Basta così?! Maffeo Pantaleoni (1857-1924 politico, economista e Ministro delle Finanze) sosteneva: “Qualunque imbecìlle può inventare o imporre tasse. L'abilità consiste nel ridurre le spese, dando nondimeno servizi efficienti, corrispondenti all'importo delle tasse”.
Ora, la destinazione di questa tassa è indirizzata a ridurre il carico delle rate dei mutui che la BCE ha generato aumentando i tassi d'interesse mettendo in difficoltà soprattutto le famiglie. Non sono il difensore del Governo, ma una volta tanto vedo una destinazione certa di questo prelievo che è generato anche dal pagamento dei mutui alle banche le quali a loro volta hanno la tendenza a remunerare i conti correnti con il tasso dello 0, niente percento.
Il Governo non è Robin Hood, ma se non ci sono alternative a porre un freno alla BCE ... cosa bisogna fare? Un consiglio non richiesto all'opposizione: il fulcro sul quale si basa l'economia reale e da dove tutti attingono per fare business e utili è quello del consumatore.
NO CONSUMO NO ECONOMIA, fate un po' voi. Grazie.