Economia
EY, Enel:più di 1000 i progetti Green pronti a partire nel piano di ripresa EU
EY, "A Green Covid-19 Recovery and Resilience Plan for Europe": più di 1.000 i progetti in grado di creare posti di lavoro, benefici economici e sostenibilità
EY inserisce i progetti di Enel nel report "A Green Covid-19 Recovery and Resilience Plan for Europe", identificandoli tra i 1.000 “pronti a partire”. Tra questi un investimento di 400 Mio per la creazione di una fabbrica che dovrebbe aumentare la produzione di 3SUN di EGP a oltre 3 GW l’anno
In un momento storico in cui gli Stati membri dell’Unione Europea stanno preparando i loro piani di ripresa economica post Covid, il nuovo studio ad opera di EY, "A Green Covid-19 Recovery and Resilience Plan for Europe", identifica i 1.000 progetti “pronti a partire”, in tutti gli Stati membri dell'UE inclusa l'Italia, che hanno il potenziale per generare nell’immediato benefici economici, creare posti di lavoro e accelerare la transizione verso il miglioramento della qualità dell'aria, la riduzione dell'inquinamento acustico, l'indipendenza energetica e un'economia sostenibile a zero emissioni di gas serra.
«A Green Covid-19 Recovery and Resilience Plan for Europe mostra come con un investimento da 200 miliardi di euro di fondi pubblici e privati equamente distribuiti in tutti i paesi dell'UE potrebbe tamponare nel breve termine l’emorragia occupazionale, generando più di 2 milioni di posti di lavoro – spiega Roberto Giacomelli, associate partner del team Climate Change and Sustainability Service di EY – compensando il 20% dei posti di lavoro persi con la crisi legata al Covid19. Dal punto di vista del cambiamento climatico consisterebbe in un taglio complessivo delle emissioni di lungo termine di 2,3 gigatonnellate di CO2eq , rendendo più resiliente e competitiva l’economia europea».
«La cosa che ci ha stupito – continua Roberto Giacomelli – è che nonostante l’arco temporale limitato dell’indagine, siamo stati in grado di raccogliere un numero elevatissimo di progetti, al punto che tanti sono stati lasciati fuori dalla lista. È emerso un tessuto dinamico, con tante idee innovative e tanti progetti di R&D avanzatissimi. Un tessuto che, se sostenuto economicamente può portare l’Italia ad essere leader nella green economy».
L'energia è responsabile, infatti, di una quota importante delle emissioni di gas serra dell'UE. Poiché le politiche per decarbonizzare la produzione di energia vengono implementate, il raggiungimento degli obiettivi di riduzione del carbonio dell'UE richiederà investimenti sostanziali. È stato identificato un gran numero (339) di progetti, in settori quali la generazione di energia rinnovabile, lo stoccaggio, la trasmissione e la distribuzione di energia, nonché il teleriscaldamento e il raffreddamento.
In Italia i progetti individuati da EY sono complessivamente 95 di cui 29 nel settore energetico, tra questi rilevanti sono quelli portati avanti da Enel:
In Italia, un progetto da oltre 400 milioni di euro che Enel Green Power e partner stanno esplorando, “3SUN Gigafactory: an Italian sustainable Gigafactory for PV modules”, per la creazione di una fabbrica che dovrebbe aumentare la produzione di 3SUN di EGP a oltre 3 GW l’anno dagli attuali 200 MW l’anno, cogliendo la straordinaria opportunità offerta dalla tecnologia a eterogiunzione.
In Spagna, un progetto di Endesa a Teruel da 1,4 miliardi di euro, per la sostituzione e conversione di una centrale a carbone con 1.585 MW di solare e 140 MW di eolico, insieme a sistemi di accumulo a batteria per un totale di 160 MW.
"Le consultazioni delle parti interessate che abbiamo condotto" - si legge nel raport "A Green Covid-19 Recovery and Resilience Plan for Europe" di EY - "Rivelano diverse raccomandazioni chiave per sostenere una ripresa verde e resiliente in Europa. In futuro, EY e i partner presenteranno questo elenco ai team negli Stati membri più colpiti per preparare i loro piani di recupero e resilienza e impegnandosi con loro per fornire input e prospettive chiare a sostegno di una ripresa verde che offra un forte impatto ambientale e valore sociale".